REDAZIONE ASCOLI

Giallo in riviera: mamma e figlia scomparse

La donna di 34anni doveva accompagnare la piccola, affetta da disabilità, ad una visita medica a Martinsicuro: da lì si sono perse le tracce

La bambina era ospitata in una residenza protetta. nel paese alto di San Benedetto

La bambina era ospitata in una residenza protetta. nel paese alto di San Benedetto

C’è particolare apprensione in Riviera per la scomparsa di una donna nigeriana di 34 anni e di sua figlia di 7 anni, con disabilità, entrambe sparite martedì scorso e delle quali, da quel giorno, non c’è più traccia. La bambina era ospitata nella residenza protetta della casa famiglia Santa Gemma, nel paese alto di San Benedetto. Vista la sua tenera età e le sue difficoltà, era stato concesso alla madre di vivere insieme alla figlia all’interno della struttura stessa per permettere alla bambina di avere vicini gli affetti. Si tratta però di una situazione familiare estremamente complicata: le due non frequentano il padre della piccola e non è la prima volta che si allontanano dalla struttura. Infatti, in passato si erano già verificati episodi di allontanamenti simili a quello attuale. Martedì comunque, la donna aveva lasciato la struttura con la bambina per accompagnarla a una seduta di terapia presso uno studio medico a Martinsicuro. Tuttavia, a quanto si apprende, le due non sarebbero mai arrivate all’ambulatorio dove doveva tenersi la visita e la cura e da quel momento non si hanno più notizie di loro. La direzione della casa famiglia Santa Gemma ha subito segnalato la scomparsa alle forze dell’ordine competenti, che hanno immediatamente avviato le ricerche coordinate dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno. I carabinieri di San Benedetto coordinati dal capitano Francesco Tessitore stanno guidando l’operazione di ricerca attivamente, per trovare mamma e figlia nel minor tempo possibile, lavorando sia sul fronte marchigiano ma soprattutto su quello abruzzese.

Gli investigatori, insieme allo staff della casa famiglia, ritengono comunque, anche sulla base delle dinamiche degli episodi precedenti, che si tratti di un allontanamento volontario anche se è stato appurato che madre e figlia non si siano ricongiunte al padre che da tempo non ha loro notizie. Secondo le prime ipotesi, la donna potrebbe aver preso un treno in direzione sud, probabilmente verso la zona del Pescarese. Le generalità di madre e figlia sono state diffuse alle forze dell’ordine di diverse parti d’Italia, in particolare nelle aree dove la donna potrebbe essersi recata. Della misteriosa vicenda si sta interessando attivamente anche l’assessorato ai servizi sociali del Comune di San Benedetto. Continuano dunque attivamente le ricerche.

Emidio Lattanzi