LORENZA CAPPELLI
Cronaca

Focolaio Covid San Benedetto, la Variante Delta ora corre in Riviera. I casi salgono a 64

Sette mutazioni diagnosticate dopo il sequenziamento di altrettanti campioni. Tre sono turisti stranieri che stanno soggiornando a Montefiore dell’Aso

Operatrice sanitaria con un tampone molecolare

Operatrice sanitaria con un tampone molecolare

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 4 luglio 2021 - La variante Delta corre ora anche nel Piceno. Sette i casi al momento diagnosticati in seguito al sequenziamento di altrettanti campioni inviati al laboratorio di virologia del ‘Torrette’ di Ancona dall’Area vasta 5: quattro sono i ragazzi che  hanno partecipato alla festa in riviera da dove si è sviluppato il focolaio Covid e tre i turisti stranieri che stanno soggiornando a Montefiore dell’Aso. In più, anche in una donna di Ascoli è stata riscontrata la mutazione del virus in variante ‘ex indiana’, ma ad occuparsi del caso è stata l’Area vasta 4 di Fermo in quanto la paziente era stata trasportata all’ospedale ‘Murri’ per essere ricoverata nel reparto di malattie infettive, il più vicino al Piceno ancora Covid.

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Dunque, al momento il bilancio è di 8 persone. Anche se le autorità sanitarie ritengono quasi certo che pure gli altri contagi legati al cluster di San Benedetto risulteranno positivi a questa temutissima variante. "I campioni sui quali è stata diagnosticata la variante Delta – dice il direttore di patologia clinica dell’Area vasta 5, Antonio Fortunato – sono i primi sette che ho inviato mercoledì scorso ad Ancona perché avevo riscontrato una carica virale alta.

Quattro sono dei primi ragazzi che hanno fatto il tampone in seguito al focolaio sviluppatosi lungo la costa, e tre sono di persone straniere. Ne manderemo degli altri mercoledì prossimo, ne abbiamo più di trenta fermi in laboratorio del cluster di San Benedetto, ma essendo appunto dello stesso cluster non ha senso sequenziali tutti, sarebbe una spesa inutile in quanto è facilmente ipotizzabile che avranno tutti la stessa variante’. Intanto, anche nella giornata di ieri è continuato il lavoro di tracciamento e di effettuazione dei tamponi molecolari: su 150 ne sono risultati positivi al Coronavirus 26, per un totale fino ad ora di 64 persone legate al focolaio della costa contagiate.

Tutti sono asintomatici o paucisintomatici. "Sono tutti collegati al tracciamento del cluster e hanno una carica virale alta" continua Fortunato. Saranno invece processati nella giornata di domani i test, circa una centinaio, dei ragazzi che ieri si sono recati al punto tamponi di San Benedetto. "Il laboratorio – dice ancora il direttore di patologia clinica – è pronto per analizzare i tamponi di tutti, ma i risultati non si avranno prima di lunedì sera (domani ndr ). Questo perché non abbiamo tecnici a sufficienza per processarli. Purtroppo, tra chi è andato via perché era precario ed è stato assunto da altre aziende sanitarie, e chi è in ferie, siamo un po’ in difficoltà. Il laboratorio del Mazzoni non si è mai fermato con la pandemia, ma allo stesso tempo non è stato ancora premiato con personale aggiuntivo nonostante abbia dato una mano a tutta la regione".