MARCELLO IEZZI
Cronaca

Fiumi di fango in strada ad Ascoli. Dalle famiglie bloccate ai terreni nel mirino: “Non dovevano arare lì”

Ditte private al lavoro lungo la Valtesino, l’assessore Rocchi attacca: “Ignorate le regole, con i lavori sono arrivati fino al ciglio della strada”

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I mezzi al lavoro per rimuovere il fango dalle strade: tanti disagi lungo tutta la fascia costiera del Piceno

Ascoli, 20 settembre 2024 – Flagellate dalla pioggia anche le località costiere di Grottammare e Cupra Marittima e l’immediato entroterra come Ripatransone e le zone basse di Acquaviva Picena. Procediamo per ordine.

Fango e smottamenti a Grottammare con seri problemi lungo la provinciale Valtesino, dov’è scesa un’enorme quantità di terra dagli scavi della Snam in località Bore Tesino e in via Santa Chiara. “Abbiamo risolto le diverse criticità grazie alle ditte private: Eurostrade, Forlini, Se. Ig, En, che hanno messo a disposizione uomini e mezzi per liberare le strade che erano state momentaneamente chiuse – afferma l’assessore Bruno Talamonti – Con il sindaco Alessandro Rocchi siamo stati in giro fino alle due di notte per monitorare il territorio e coordinare gli interventi insieme alla protezione civile e il personale delle manutenzioni. La Snam ha distrutto il territorio, senza prevedere opere di canalizzazione delle acque, ma ci sono anche i contadini che hanno arato fino al ciglio della strada ignorando ogni regola, in primo luogo quella che i terreni possono essere lavorati fino a due metri dalla strada e che devono essere eseguiti solchi per indirizzare l’acqua piovana in direzioni diverse dalla strada”.

In via Monti si è riversata una enorme quantità di acqua e fango arrivati fino alla Nazionale, via Lucania ricoperta da una coltre di fango, è stata riaperta nella mattina di ieri. Momentaneamente, nella serata di mercoledì era stata chiusa anche la strada per Montesecco a seguito di una frana. Molte famiglie non riuscivano a far ritorno a casa, così è stata la prima ad essere liberata un’ora dopo il passaggio della perturbazione. A Cupra Marittima ci sono stati tanti piccoli smottamenti: 2 in via San Gregorio Magno e poi in via San Giacomo della Marca, via San Silvestro, contrada San Michele, contrada Sant’Egidio, dove si era aperta una voragine sulla carreggiata. Piante cadute in via Ugo La Malfa, contrada San Michele, Passeggiata archeologica. Fino alle due della notte all’opera protezione civile, polizia locale e operai del comune. Ancora chiusa via delle Cupe interessata dal fango. Ripuliti due fossi che scaricavano acqua e detriti sulla Nazionale. A Ripatransone piccole frane sulle strade Penne, Canali, Caniette, Magazzini. Valtesino come sempre allagata da esondazione di un fosso. Tutte criticità risolte e in via di risoluzione con gli operai del Comune.

Danni anche ad Acquaviva Picena nella zona industriale. Le vie Copernico e Buonarroti sono percorribili con cautela perché ancora ricoperte di fango sceso dalla collina. Distrutta la strada in contrada Sant’Angelo-Colle Valle al confine con Grottammare che è stata parzialmente sistemata con la ruspa per consentire il transito dei veicoli.