Esercitazione antincendio nel porto di San Benedetto che ha visto impegnato il personale della capitaneria di porto, dei vigili del fuoco e del 118. L’allarme è durato 40 minuti durante i quali è emersa un’ottima capacità di reazione e coordinamento tra gli enti interessati. E’ stato simulato l’incendio a bordo di un natante da diporto ormeggiato nei pressi della pompa di rifornimento. Appena scattato l’allarme, la sala operativa della capitaneria di porto ha assunto il comando delle operazioni. In un primo momento sono state attivate le dotazioni antincendio del Circolo Nautico Sambenedettese, poi sono arrivati i vigili del fuoco e contestualmente, da mare, è giunta la motovedetta Sar Cp 843, unità da soccorso della guardia costiera attiva giorno e notte e per tutto l’anno, il cui equipaggio ha collaborato, con i propri dispositivi, nello spegnimento dell’incendio. Durante esercitazione è stato previsto anche il soccorso a due membri dell’equipaggio, uno intossicato dal fumo e l’altro con ustioni di secondo grado sul 10% del corpo. Quindi è stato attivato anche il personale del 118 che ha provveduto al trasbordo di entrambi i pazienti su altrettante ambulanze. La simulazione ha previsto il trasporto di un marittimo all’ospedale di San Benedetto e uno a quello di Ancona con l’eliambulanza.
CronacaEsercitazione anti incendio