REDAZIONE ASCOLI

"Erosione preoccupante ma nessuno interviene"

Bruno Collina, proprietario di un terreno in contrada Collecchio, lancia l’allarme: "Serve la messa in sicurezza delle sponde del torrente Lama".

Bruno Collina, proprietario di un terreno in contrada Collecchio, lancia l’allarme: "Serve la messa in sicurezza delle sponde del torrente Lama".

Bruno Collina, proprietario di un terreno in contrada Collecchio, lancia l’allarme: "Serve la messa in sicurezza delle sponde del torrente Lama".

"Le sponde del torrente Lama evidenziano un fenomeno di erosione che richiede un intervento di messa in sicurezza idraulico al più presto, ma nessuno interviene". A lanciare l’allarme è Bruno Collina, proprietario di un terreno, in contrada Collecchio, a Castel di Lama, che si estende fino al torrente. "Di giorno in giorno – prosegue Collina – il torrente erode la sponda, creando una situazione di potenziale pericolo. Un problema che da anni denuncio, ma che non trova soluzione, mi è stato risposto di intervenire personalmente, dimenticando forse, che le sponde fanno parte del demanio idrico. Rientrano nel concetto di alveo, le sponde e le rive interne dei fiumi, cioè le zone soggette ad essere sommerse dalle piene ordinarie. Ho fatto una serie di lettere, perché sulle sponde del torrente si evidenziano, secondo gli esperti, un fenomeno di erosione, che richiede un intervento di messa in sicurezza idraulica, ma nonostante tutto non c’è stato nessun intervento. Si è verificato un crollo della scarpata che alimenta la regressione progressiva della sponda. Il fenomeno con il passare del tempo si è accentuato e se dovessero arrivare delle alluvioni potrebbe peggiorare ulteriormente. Il torrente Lama – attacca Collina - versa nel totale abbandono da parte della Bonifica Marche, nonostante le proteste, niente è stato fatto, ho prodotto una serie di lettere, che non hanno sortito nessun provvedimento, anche gli interventi da parte dei carabinieri forestali, hanno sottolineato e verificato la grave situazione. I forestali hanno messo nero su bianco che l’erosione della sponda del torrente ha interessato una vasta area creando un’alta parete subverticale. E’ chiaro che questa situazione crea evidenti pericoli. Se dovesse succedere qualcosa chi si assumerà la responsabilità? Perché dobbiamo pagare le tasse se gli enti non intervengono?".

Maria Grazia Lappa