Fin da quando si è insediata la prima amministrazione Loggi, il comune di Monteprandone ha iniziato a pensare al rilancio turistico del paese mettendo a frutto le sue peculiarità: sviluppo storico, culturale e religioso del borgo, ma anche il suo territorio, i vini, le specialità gastronomiche e una serie di eventi di rilievo. Continuando su questa strada, che sta portando risultati, il Comune si prepara a partecipare alla XXI edizione del Salone Internazionale Svizzero delle vacanze che si svolgerà dall’1 al 3 novembre a Lugano.
Assessore Roberta Iozzi, come si presenterà Monteprandone Oltralpe?
"Stiamo lavorando a stretto contatto con la Proloco Monteprandone e con i produttori del territorio per promuovere i prodotti e le eccellenze enogastronomiche del territorio (vino, miele, olio, farina, etc). Ma intendiamo anche promuovere esperienze genuine a contatto con la natura, alla scoperta della cultura, delle tradizioni e della buona cucina: tutti cluster che negli anni vorremmo promuovere".
Quali sono le prossime iniziative per promuovere Monteprandone in Italia ed evidentemente all’estero?
"Vorremmo partecipare alle principali fiere turistiche nazionali come la Bit di Milano e la Ttg di Rimini e internazionali come la World Travel Market di Londra. Oltre a proseguire nei rapporti commerciali e amicali con la Germania e, in particolare, con Kumhausen nostra città gemellata".
Cosa pensa di fare l’amministrazione per rendere Monteprandone sempre più appetibile a livello turistico?
"L’obiettivo è valorizzare le nostre eccellenze attraverso nuovi canali digitali. Partendo dagli strumenti esistenti sito e social Monteprandone Turismo, stiamo sviluppando un’app per eventi che promuoverà il nostro brand Borgo a colori".
A stagione ultimata qual è la sua sensazione sulle presenze estive, in attesa dei numeri della Regione?
"Come per tutta la Provincia di scoli ci aspettiamo una flessione a livello di arrivi e presenze, rispetto agli scorsi anni in particolare sul 2023 che ha visto 3.558 arrivi di cui 731 dall’estero e 2.827 dall’Italia che in termini di presenze si attestano a 11.268 complessive (di cui 3.658 dall’estero e 7.610 dall’Italia). Se leggiamo i luoghi di provenienza degli stranieri Germania, Paesi Bassi, Svizzera, questo ci spinge a partecipare alle fiere e ad intraprendere iniziative mirate su questi target".
Marcello Iezzi