Torna il presepe vivente di Comunanza, tra i più antichi del Piceno. Questo si svolgerà il 26 dicembre, nel giorno di Santo Stefano, a partire dalle 17.30 e coinvolgerà le vie del centro storico. Saranno decine i figuranti coinvolti nell’iniziativa: tra questi, come sempre, anche tanti giovani del paese.
Il 5 gennaio, poi, sarà la volta di Paggese, nel comune di Acquasanta. Qui il presepe vivente verrà proposto dalle 18 alle 20. Sempre il 5 gennaio, inoltre, ci sarà il presepe vivente a Gimigliano, nel comune di Venarotta.
Un’altra tradizione dell’entroterra Piceno, anche se non si tratta di un presepe vivente, è rappresentata dal presepe artistico di Force. Dal 1992, ogni anno, un gruppo di amici volenterosi e appassionati provvede alla realizzazione, nelle storiche grotte sottostanti la chiesa monumentale di San Francesco, di un presepe di circa 150 metri quadrati con decine di scene riprodotte. L’opera presenta suggestivi paesaggi ispirati ai borghi marchigiani, movimentati dai corsi d’acqua e da personaggi che svolgono le tipiche attività artigianali e rurali marchigiane.
L’apertura è prevista per questa notte e resterà visitabile, gratuitamente, tutti i giorni fino al 12 gennaio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, mentre dal 13 al 31 gennaio nei giorni festivi e prefestivi con gli stessi orari.
Matteo Porfiri