Snodo importante quello che riguarderà il fronte delle scuole del territorio. La Provincia per provvedere all’adeguamento sismico degli istituti ha deciso di mettere sul piatto quasi 8 milioni di euro. L’investimento programmato sulla base dell’accordo quadro con l’ufficio per la ricostruzione sisma, riguarderà quattro plessi: l’istituto tecnico ‘Fermi’, il liceo scientifico ‘Orsini’, il ‘Mazzocchi’ di Ascoli e l’Ipsia ‘Guastaferro’ di San Benedetto. "Le risorse messe a disposizione con l’ordinanza speciale del commissario alla per la ricostruzione ammontano ad oltre 7 milioni e 910 mila euro – spiega il presidente Sergio Loggi –. Attraverso tali somme daremo continuità agli impegni presi nell’aggiornamento delle linee programmatiche approvate in consiglio provinciale. Nel documento sviluppato abbiamo deciso di dare massima priorità alle scuole che non costituiscono solo dei contenitori, ma centri propulsori di saperi, sviluppo e progresso per l’intera comunità locale". Ben 2,5 milioni di euro i fondi stanziati per provvedere all’efficientamento energico e all’adeguamento sismico del liceo scientifico Orsini. Qui si metterà mano al corpo ‘b’ della sede di via Faleria. Oltre alle opere strutturali, effettuate seguendo i principi del programma Europeo Horizon 2020, le lavorazioni prevedono sia dal punto di vista costruttivo che energetico, l’utilizzo di tecnologie innovative che consentono l’impiego di fonti energetiche rinnovabili e di materiali riciclati ed ecosostenibili. Cospicuo anche l’intervento che riguarderà l’Istituto tecnico ‘Fermi’ di viale della Repubblica. Il nuovo intervento, di importo complessivo pari 3,2 milioni, prevede l’impiego di lampade a led con basso consumo energetico, l’installazione di rilevatori di presenza per minimizzare i consumi e gli impatti, la sostituzione degli infissi esistenti e la realizzazione di cappotto termico sulle pareti perimetrali. Oltre un milione invece i finanziamenti con i quali si andrà ad intervenire al Mazzocchi di via Marche (quartiere Pennile di Sotto). Qui si andrà ad adeguare tutti gli elementi strutturali, nello specifico travi e pilastri, in modo tale da rispondere al meglio agli standard che consentiranno di accrescere sicurezza e funzionalità dell’edificio. Infine saranno 2,4 i milioni destinati al ‘Guastaferro’ di San Benedetto dove di metterà mano alle zone del plesso contenenti officine, biblioteca e la palestra.
Massimiliano Mariotti