REDAZIONE ASCOLI

Ascoli, aveva due amanti: una da risarcire

Le donne (entrambe assolte) e l’uomo (sposato) erano finiti sotto processo: dagli inseguimenti agli insulti

La scoperta al telefono

Ascoli Piceno, 16 febbraio 2021 - Ricordate la vicenda delle due donne in guerra per lo stesso uomo, un prestante ascolano capace di dividersi fra la moglie e due amanti contemporaneamente? Quella storia ha fatto finire sotto processo sia le due amanti, sia l’uomo e alla fine il giudice Claudia Di Valerio ha emesso la sentenza.

Assoluzione per le due donne e condanna per l’adone, chiamato a risarcire per 3.000 (oltre le spese legali) una delle due. Sua moglie nel frattempo ha chiesto il divorzio e le due amanti gli hanno dato entrambe il benservito. L’uomo quando era ancora sposato ha intrapreso una relazione con una donna, anche lei sposata.

Un rapporto fra i due amanti che man mano si è consolidato, tanto che entrambi hanno preso la decisione di separarsi dai rispettivi coniugi e andare a convivere. Ma lui da qualche tempo aveva avviato una relazione con una terza donna, all’oscuro della moglie e della nuova compagna. Insomma, per un paio di anni si divideva fra la moglie e ben due amanti. La nuova compagna sapeva solo dell’esistenza della moglie, ma non dell’ "amante 2". Lo ha scoperto quando la terza donna una mattina le ha telefonato presentandosi come la "compagna" dell’uomo chiedendole lumi sui suoi rapporti con lui.

Le due donne sono quindi venute a conoscenza che entrambe da qualche anno stavano con lo stesso amante. Chiaramente i rapporti non sono poi stati amichevoli, con lui in chiara difficoltà nel gestire la "verità". Una della due – secondo la Procura – l’avrebbe presa proprio male intraprendendo una serie di azioni moleste nei confronti della rivale arrivando una sera a colpirla con un pugno in faccia. C’è stato subito dopo anche un inseguimento con l’uomo che ha cercato di allontanarsi in auto. L’amante 2 ha poi iniziato a tempestare di telefonate l’altra donna, inviandole decine di messaggi ogni giorno e facendo capire sia a lei che a lui che sapeva costantemente dove entrambi si trovassero. E una sera li affrontò davvero davanti ad un locale, in pubblico, insultando entrambi e torcendo un polso alla donna, provocandole lesioni. Anche in questo caso è iniziato un inseguimento (stavolta a piedi) ripreso da un’altra donna "armata" di telefonino. Finché lui e la compagna sono riusciti a seminare l’amante 2 ed hanno sporto denuncia contro di lei, con l’assistenza dell’avvocato Saveria Tarquini. L’altra donna è stata difesa dall’avvocato Stefano Pierantozzi.