"Interventi di messa in sicurezza viabilità comunale e rifacimento segnaletica stradale - viale dei Pini". E’ l’importante argomento del recente atto deliberativo con cui la Giunta municipale ha finalmente deciso di provvedere alla sistemazione del tratto del viale dei Pini compreso tra via Milano (Nord) e via Genova (Sud) La restante parte, da via Milano fino alla chiesa della Sacra Famiglia, è stata riqualificata un paio di anni or sono. Durante questo periodo reiterate sono state le proteste dei cittadini che non si capacitavano del fatto che l’intervento non avesse riguardato l’intero viale, lasciando nel degrado il tratto tra le vie Milano e Genova, senza un minimo di manutenzione, con le condizioni del fondo stradale che sarebbe eufemistico definire pessime: "Buche in grande quantità e dalle più svariate dimensioni ma soprattutto, a far dannare pedoni e automobilisti, i rigonfiamenti nella carreggiata causati dalle radici dei pini ivi esistenti a formare dei veri e propri dossi naturali molto pericolosi. L’amministrazione comunale ha deciso finalmente di provvedere impegnando per i lavori la somma di circa 200mila euro, rilevando altresì che nel quadro economico sono previste delle spese tecniche specialistiche connesse alla fase di progettazione ed esecuzione per rilievi accertamenti ed indagini agronomiche per un importo di 2mila euro dovute alla necessità di acquisire uno studio progettuale agronomico specialistico propedeutico alle attività di esecuzione dei lavori, finalizzato alla verifica della stabilità delle essenze arboree presenti nell’area dei lavori e necessario ad evitare eventuali interferenze tra gli stessi lavori da realizzare e gli apparati radicali delle alberature, nonché affidare le attività di controllo e verifica puntuale durante i lavori di scavo nelle prossimità delle radici delle piante. Lo studio progettuale agronomico specialistico è stato affidato all’agronomo di Porto San Giorgio Ugo Pazzi.
Lo studio e la procedura da eseguire nell’intervento sono stati definiti dal consiglio comunale al fine di valutare lo stato di salute delle piante e deciderne l’abbattimento non perché creano disagi con le radici ma solo se le condizioni fisiche sono talmente compromesse da far temere la caduta della pianta, con conseguenze che potrebbero risultare molto gravi. Non è difficile intuire che, com’è accaduto per i lavori già effettuati su parte del viale potrebbe crearsi lo scontro sulla sorte dei pini, che sono particolarmente belli, con gli ambientalisti che a PSG sono molto agguerriti.
Silvio Sebastiani.