Ascoli, 2 giugno 2020 - Nuovi problemi per don Alberto Bastoni. Il parroco è stato infatti allontanato dal vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, dopo che delle indagini dei carabinieri si erano concentrate, tra gli altri, anche su di lui. Padre Alberto, originario di Rimini, era stato accolto dalla curia di Ascoli dopo lo scandalo che lo aveva travolto negli anni scorsi in Umbria.
Era infatti il 2012 quando venne trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. Ma le accuse si allargarono, e si arrivò anche a parlare di festini. Don Alberto aveva trovato però la forza per rialzarsi, e dal 2016 era arrivato ad Ascoli dove il vescovo gli aveva dato una nuova possibilità.
“Padre Alberto Bastoni - dicono dalla Diocesi - che era stato accolto in prova nella Diocesi di Ascoli Piceno su richiesta del Superiore Generale della Congregazione dei Figli dell’Amore misericordioso a cui appartiene, è stato allontanato dalla Diocesi. Apparentemente, infatti, sembrava che tutto procedesse nel migliore dei modi senonché, forse anche in conseguenza del lockdown, è caduto in una depressione maggiore unipolare che gli ha provocato un grave squilibrio mentale, umano e umorale che si è manifestato in comportamenti che hanno attirato una indagine da parte delle autorità competenti. Il Vescovo diocesano appena si è reso conto dello stato di salute e del totale cambiamento di personalità e avendo avuto notizia da lui stesso di un’indagine a suo carico, gli ha chiesto immediatamente di lasciare la Diocesi, riaffidandolo al Superiore generale della sua Congregazione religiosa per le cure necessarie. Con dispiacere, monsignor D’Ercole ne dà notizia auspicando che don Bastoni possa al più presto risolvere i suoi problemi di salute personali”. Don Alberto si trova ora a Città di Castello.