Il ritorno a scuola si è rivelato tutt’altro che agevole alla primaria Sant’Agostino dell’Isc Ascoli Centro-D’Azeglio. Dopo due mesi dall’inizio dell’anno scolastico che ha visto gli studenti rientrare nel caratteristico plesso del centro storico, sono state molte le serie e preoccupanti problematiche emerse. E allo stato attuale dei fatti quasi tutte non sono state ancora sistemate. Le condizioni presenti così stanno creando enormi disagi nel regolare svolgimento delle attività scolastiche e ludiche.
Al termine dell’intervento operato e una volta chiuso il cantiere con la contestuale riconsegna dell’istituto alla cittadinanza, si sono purtroppo via via manifestate svariate magagne a seguito dei lavori effettuati dalla ditta incaricata di portare a compimento l’intervento di efficientamento e messa in sicurezza.
Lavori tra l’altro durati diversi mesi, proprio per permettere agli studenti e alle loro famiglie un rientro in classe in tutta tranquillità. Ma qualcosa è andato storto.
In primis parliamo dell’impossibilità di poter utilizzare la palestra a causa di uno stato del pavimento che non rende possibile lo svolgimento delle attività rientranti nella programmazione prevista dall’educazione fisica. Tutto ciò per un rialzamento del suolo. Anche il giardino esterno inoltre presenta numerosi difetti e necessita quanto prima di un’opera di pulizia e sistemazione.
Nei lavori effettuati infatti la ditta incaricata non ha affatto installato la scala antincendio che, ad oggi, è totalmente assente. L’ascensore non può essere utilizzato. E, dulcis in fundo, all’interno dell’istituto non è presente il wi-fi, elemento divenuto imprescindibile per consentire al personale scolastico di lavorare al meglio. A confermare quanto detto è stata la dirigente scolastica dell’istituto Valentina Bellini, da noi appositamente interpellata per cercare di fare luce sul reale stato della scuola al suo interno. "Siamo sicuramente felici di essere rientrati in questo plesso – commenta la preside –, ma la gioia per il miglioramento della sicurezza dell’istituto è stata in qualche modo offuscata dalle problematiche emerse. Le criticità ci sono. L’ultima che aggiungo è l’assenza del wi-fi che risulta essere un elemento fondamentale per il regolare svolgimento del nostro lavoro e di quello dei nostri collaboratori. Basti pensare che in questo momento non è possibile registrare le presenze e gli insegnanti si sono attrezzati utilizzando i propri smartphone".
"La possibilità – aggiunge la preside – di non poter utilizzare la palestra è una mancanza che pesa perché non ci consente di poter far fare educazione fisica, oltre a molte altre attività ludiche. In questo momento le classi sono costrette ad andare alla Malaspina. Il giardino è caratterizzato da un ammaloramento che non lo rende fruibile. In questo momento non posso negare che la situazione sia complicata. Se si tratta di resistere qualche mese va bene, ma la vera speranza è che al rientro dopo Natale si possa avere una situazione migliorata". Di quanto sta accadendo alla primaria Sant’Agostino da tempo sono stati messi al corrente sia il sindaco Marco Fioravanti che il dirigente competente Ugo Galanti. Nella giornata di ieri è stato effettuato un sopralluogo da parte del comune per capire come cercare di mettere mano l’allarmante scenario.
Massimiliano Mariotti