Dietrofront Sbaffo, resta alla Recanatese

La Samb beffata dalla decisione dell’attaccante che fa mea culpa. "Grazie per la fiducia ma devo continuare qui, scusatemi"

Dietrofront Sbaffo, resta alla Recanatese

Dietrofront Sbaffo, resta alla Recanatese

Il caso Sbaffo va in archivio nel modo più clamoroso che ci sia. Re Leone ha deciso di restare a Recanati, nonostante la Samb avesse dato l’ufficialità del suo ingaggio lo scorso 20 giugno. Un risvolto incredibile dopo la reazione del club leopardiano che vantava un vincolo pluriennale sul classe ’90. A Sbaffo, però, sarebbe bastato presentare via Pec il modulo di svincolo ex art. 32 bis per svincolarsi dal club leopardiano e passare alla Samb. Ed invece dopo giorni di stallo, è stato proprio lo stesso Sbaffo a prendere una decisione che spiazza il club del Riviera delle Palme. "Grazie Samb - inizia così la lettera del Re Leone- due settimane fa avevo trovato un accordo con il presidente Massi ed il direttore De Angelis per vestire la maglia della Samb, squadra con un innegabile fascino senza tempo. Vi ringrazio tantissimo per la fiducia riposta in me e per la grande opportunità, ma devo tornare sui miei passi, sulla mia decisione ha inciso anche l’ipotetico problema burocratico. Dopo una retrocessione e una non riammissione, (avvenute in modo un po’ traumatico sportivamente parlando) mi sento, in questo momento, di continuare a dare il mio contributo alla causa Recanatese. Scusatemi. In sincerità Ale Sbaffo".

Non si è fatta attendere, però, la risposta della Samb. "Il calciatore Alessandro Sbaffo in data 20 giugno – si legge nella nota del club – dopo altri incontri tra le parti, è tornato ad incontrarsi con la società rossoblù e come da lui stesso annunciato sui canali di comunicazione entrambi le parti avevano trovato l’accordo per l’approdo del calciatore al Riviera delle Palme tanto che lo stesso si era prestato alle consuete foto di rito con la maglia rossoblù. Il calciatore al termine dell’incontro tenutosi con i vertici societari aveva sollecitato la stessa di diffondere a mezzo stampa l’intesa raggiunta al fine di poter mettere fine alle numerose richieste di mercato che pervenivano allo stesso. La U.S. Sambenedettese al fine di poter permettere l’approdo del calciatore ha accettato tutte le richieste, tra cui anche la nomina di capitano della squadra, e lo stesso ha comunicato alla società che avrebbe firmato l’art. 32 delle Noif. Suddetto articolo avrebbe reso Alessandro Sbaffo un calciatore svincolato e quindi libero di approdare alla Sambenedettese dopo il primo luglio 2024. La Sambenedettese, consapevole di aver fatto tutto il possibile nella riuscita dell’operazione, prende atto della rinuncia del calciatore Alessandro Sbaffo nel vestire la maglia rossoblù. La società stessa, qualora lo ritenesse necessario valuterà con i suoi legali le eventuali azioni da intraprendere a propria tutela".

Benedetto Marinangeli