
Intanto la Pro Loco di Castignano ha svelato il programma della kermesse che si ripete dal 1615. Il gran finale con ’I Moccoli’ come da tradizione il martedì grasso.
Il programma ufficiale del Carnevale di Ascoli, quest’anno sarà presentato ufficialmente nella sala delle conferenze della Camera dei Deputati a Roma, il 5 febbraio alle 11.30. Un passaggio istituzionale che, come avviene anche per il Carnevale di Venezia, dà lustro e prestigio alla kermesse carnascialesca ascolana. Per l’importante presentazione è stato individuato il claim ’La Storia indossa la maschera’. Un riconoscimento quindi dell’importanza del Carnevale di Ascoli che è di diritto tra i Carnevali storici italiani e che proprio di recente, grazie alla ricerca portata a conclusione dal dottor Augusto Agostini, ha visto documentata la propria esistenza già dal 1229.
La cerimonia a Montecitorio prevede gli interventi della Sottosegretaria di Governo, Lucia Borgonozoni, della vice presidente della commissione cultura, Giorgia Latini, del presidente della commissione beni culturali del Senato, del senatore Guido Castelli, dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini, del sindaco Marco Fioravanti, del presidente di Bim Tronto Luigi Contisciani e del presidente dell’associazione ’Il Carnevale di Ascoli’, Marco Olori. Il Carnevale storico di Ascoli, assieme a quello di Offida, di Castignano e di Pozza e Umito, sempre grazie al Bim Tronto, saranno poi presenti nella giornata di mercoledì 12 febbraio a Sanremo nella prima giornata del Festival della canzone italiana e sfileranno sul ’green carpet’ all’esterno al Teatro Ariston.
E a proposito del Carnevale Storico Castignanese, è stato presentato ufficialmente il programma dell’edizione 2025. La Pro Loco, con il presidente Eros Iacoponi e il Consiglio Direttivo, ha svelato la nuova edizione di una kermesse storica che si ripete dal 1615. Il tutto senza dimenticare quei ‘Moccoli’, diretti discendenti e prosecutori dei ‘moccoletti romani’, evento finale che nella Capitale e in gran parte dello Stato Pontificio chiudeva i festeggiamenti carnascialeschi almeno dal XVIII secolo.
L’apertura ufficiale dei festeggiamenti a Castignano sarà data sabato 22 febbraio con il veglione inaugurale, in maschera a tema presso la struttura polifunzionale ’Predaia’ in Contrada Galvoni, che sostituisce il Teatro Comunale, in ristrutturazione. Giovedì Grasso 27 febbraio, dalle 17 in poi, in Piazza Umberto I ci sarà l’appuntamento con ’Le Pizze Onte’, la storica sagra con le gustose frittelle. Sabato 1 marzo sarà poi la volta del ’Veglionissimo in maschera’. Lunedì 3 marzo, sarà dedicato ai più piccoli, dalle 15.30 in poi, con giochi e intrattenimento a cura de ’I Cirenei’. Martedì Grasso dalle 15 è prevista la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati lungo Borgo Garibaldi. Poi, allo spegnersi dell’illuminazione pubblica si accenderanno i ‘Moccoli’. Partirà così la sfilata, al grido di ’Fora fora li Moccule’ e al ritmo delle percussioni la marcia si concluderà in Piazza San Pietro. Poche ore dopo lo spegnimento dei ‘Moccoli’, via al veglione di chiusura finale sulle note di Simon Dj, in programma in Piazza Umberto I dalle 21.
Valerio Rosa