Conquistare qualche medaglia e salire sul podio nazionale. Questa l’ambizione dei sestieri ascolani per la Tenzone Aurea 2024, scattata ieri con la cerimonia di apertura a piazza Arringo. Sarà complicato per Porta Maggiore, Porta Solestà e Porta Romana vincere lo ‘scudetto’, ovvero concludere al primo posto nella classifica di combinata, ma sognare non è vietato ed è lecito auspicare delle medaglie. Porta Solestà fu campione nel 2005 a Oria e nel 2013 proprio ad Ascoli. Porta Romana, poi, trionfò nel 2014 a Lecce. Tra le curiosità, spicca il fatto che Solestà vince nella specialità dei musici, ininterrottamente, da nove edizioni. I gialloblù vantano anche due titoli italiani nella piccola e nella grande, mentre Porta Romana un successo nella coppia, quello firmato da Fabrizio Ercoli e Nicola Gattoni nel 2012 a Faenza. Lo scorso anno fu Città Murata, gruppo di Montagnana (provincia di Padova), a cucirsi il tricolore sul petto nell’edizione disputata in casa. Un campionato, quello del 2023, che fu purtroppo segnato dalla retrocessione del sestiere di Sant’Emidio nella Tenzone Argentea. I ragazzi di Porta Maggiore, invece, affronteranno il torneo con la consapevolezza di essere cresciuti molto nel corso degli ultimi anni e, non a caso, i neroverdi nel luglio scorso hanno conquistato per la prima volta il Palio cittadino per sbandieratori e musici. Insomma, i tre sestieri della Quintana se la giocheranno a viso aperto e non temono nessuna avversaria. Un ostacolo potrà essere rappresentato dal caldo, visto che in questi due giorni è previsto bel tempo e dovrebbero esserci temperature piuttosto elevate. Infine, una nota relativa alle elezioni quintanare: è stato confermato che il voto per il rinnovo dei comitati di sestiere si svolgerà il 15 dicembre.
m. p.