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Curva Sud, aperte le buste. Ubaldi prima in graduatoria

La ditta di costruzioni ha prevalso nelle domande rispetto alle altre aziende che si erano fatte avanti per il restyling allo stadio Del Duca.

Curva Sud, aperte le buste. Ubaldi prima in graduatoria

L’inizio dei lavori di demolizione (. Foto La Bolognese

Importante passo avanti nell’iter per la ricostruzione da 7 milioni di euro della storica curva sud ‘Rozzi’ al Del Duca, il cui cantiere nella prima parte del 2025 potrebbe prendere ufficialmente il via. Nelle ultime ore si è data lettura dei punteggi assegnati dalla commissione esaminatrice dopo aver provveduto all’apertura delle buste contenenti le domande avanzate dalle 24 imprese che si erano fatte avanti. La graduatoria ha visto la ditta Ubaldi Costruzioni prevalere sulle altre in base ai punteggi ottenuti. Alla scadenza dei termini stabiliti i concorrenti interessati avevano fatto pervenire le rispettive offerte attraverso l’invio di un plico contenente tre buste. Una contenente la documentazione amministrativa. La seconda relativa alla documentazione tecnica. E la terza con l’offerta economica. Valutate le offerte così sono stati assegnati i relativi punteggi.

Ora il percorso previsto per sancire l’aggiudicazione prevede l’attesa di 60 giorni per gli eventuali ricorsi. Nel frattempo allo stadio stanno proseguendo i lavori per la rimozione delle macerie della vecchia curva sud che saranno utilizzate per il risanamento dell’ex area Carbon. Un anno fa in occasione dei festeggiamenti andati in scena ieri al teatro Ventidio Basso per celebrare i 125 anni di storia dell’Ascoli Calcio, era stato presentato il progetto definitivo realizzato dalla ArkTeam della nuova casa dei tifosi bianconeri. L’ultima gara disputata al Del Duca con la storica curva sud ancora in piedi resta quella di martedì 25 ottobre 2016. Esattamente un Ascoli-Salernitana, valevole per 11esima giornata d’andata del campionato di serie B e terminata 0-0. Tifoseria e città di fatto erano ignari che qualche giorno dopo, nel primo mattino di domenica 30, le cento torri sarebbero tornate a tremare con la seconda ondata di scosse che procurarono non pochi disagi anche in molti edifici, tra cui lo stadio. La demolizione iniziò l’11 maggio 2020. Nella nuova sud saranno previsti 4mila posti, mentre all’esterno compariranno le gigantografie di alcuni grandi del passato come il presidentissimo Costantino Rozzi, Carletto Mazzone, Walter Junior Casagrande e il tecnico dei record Mimmo Renna. La riqualificazione di tutto l’impianto proseguirà in futuro anche negli altri settori fino al completo ottenimento, nel corso degli anni, di un impianto da poter vivere quotidianamente.

Massimiliano Mariotti