Cupra mette in vetrina i suoi gioielli alla borsa del turismo archeologico

Il 3 novembre ci saranno archivio storico e parco all’interno dello stand del Ministero della Cultura.

Cupra mette in vetrina i suoi gioielli alla borsa del turismo archeologico

Il 3 novembre ci saranno archivio storico e parco all’interno dello stand del Ministero della Cultura.

Archivio storico e Parco Archeologico di Cupra Marittima, insieme alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Il progetto sarà presentato all’interno dello stand del Ministero della Cultura il 3 novembre prossimo, dalla consigliera comunale Eliana Ameli e l’assessore Daniela Luciani. Grande entusiasmo da parte dell’amministrazione comunale. "Si tratta di una vetrina fondamentale per Cupra Marittima – ha affermato il sindaco Alessio Piersimoni – Con grande impegno stiamo cercando di arrivare a quell’agognata destagionalizzazione, perché il nostro paese non è soltanto sole e mare, ma anche cultura e archeologia. Un percorso iniziato 5 anni fa che piano piano si avvicina agli obiettivi che ci siamo proposti". Un ruolo decisivo per il raggiungimento di questo traguardo è dovuto alla Soprintendenza archivistica e fotografica delle Marche, rappresentata dal soprintendente Benedetto Luigi Compagnoni: "Si tratta di una sinergia molto bella da replicare questo connubio tra parco archeologico e archivio storico che parte con documenti del 1572, ben tenuto, organizzato con strumenti di ricerca anche on line. E’ la prima volta che il Ministero della Cultura si presenta alla Borsa del Turismo Archeologico insieme a un Comune". Il progetto prevede un investimento di 8.393,60 euro di cui 3.105 euro a carico del Comune ed il resto della Regione Marche. Francesco Pizzimenti, soprintendente archeologico delle Marche ha parlato dell’impegno del Ministero negli investimenti fatti per il restauro del Ninfeo ed i lavori all’interno del parco archeologico di Cupra. Come già accaduto con successo per la visita al vecchio incasato di Marano, attraverso un gioco virtuale anche in questo progetto un ruolo importante l’avrà il gioco "Il segreto di Aucilia" cui si accede con un Qr code, realizzato dallo studio Logico rappresentato da Antonello Bellanca.

Marcello Iezzi