Ascoli, 15 gennaio 2024 – Appena pochi metri più in là e anche una neonata di poche settimane sarebbe precipitata nella voragine che si è aperta sotto i piedi degli invitati della festa di matrimonio a Pistoia. Il pavimento-solaio all’interno del Convento di Giaccherino, in quello che dovrebbe essere l’ex refettorio, alle porte della città, ha ceduto di schianto nella serata di sabato travolgendo un centinaio dei 170 invitati stava ballando.
Tra loro anche Giulia, 28 anni, di Porto San Giorgio, e Gionata, di San Benedetto, coetaneo e marito della ragazza. Erano andati al matrimonio con la loro piccola di poche settimane, pensando di trascorrere una serata in allegria.
Ma improvvisamente il ricevimento si è trasformato in un incubo, con l’antico solaio del refettorio del convento che ha collassato letteralmente sotto i piedi degli ospiti, facendoli precipitare per diversi metri tra polvere e calcinacci.
Un boato e in un attimo sono rimaste ferite 35 persone, tra le quali anche i due sposi. Dei feriti, 6 erano in condizioni gravi; tutti sono stati trasportati in ambulanza negli ospedali vicini.
Giulia ha subìto diverse fratture nella caduta ed è stata portata in ospedale a Lucca. Resta in osservazione perché a causa delle fratture ha qualche problema a respirare. Gionata, il marito sambenedettese, è stato subito dimesso perché fortunatamente nella paurosa caduta si è provocato solo alcune escoriazioni.
Le drammatiche telefonate al 118
Ma il vero miracolo riguarda la loro bimba nata appena qualche settimana fa: la piccola, mentre i genitori ballavano insieme agli altri invitati, era in braccio ad un’amica della coppia, ad appena qualche metro da mamma e papà. Appena un soffio più in là dello squarcio che ha inghiottito i suoi genitori e altri 33 ragazzi.
Facile immaginare che un volo del genere avrebbe potuto comportare conseguenze anche gravissime per una bambina così piccola. Tirato un sospiro di sollievo per la bimba, ora c’è da seguire le condizioni di salute di Giulia che, per il momento, resta in ospedale.
I parenti ieri mattina, appena appresa la spaventosa notizia, stavano raggiungendo da Porto San Giorgio e da San Benedetto la coppia di ragazzi in Toscana, dove Giulia si è trasferita per seguire Gionata, che lavora a Firenze.
Nel frattempo, sul fronte della indagini, ieri la Procura di Pistoia ha aperto un’inchiesta per crollo colposo, fascicolo che al momento è contro ignoti.