Crisi idrica, la Ciip continua con gli avvisi: "Vietato sprecare acqua"

Con l'arrivo del caldo, l'acqua diventa un bene prezioso. La siccità minaccia agricoltura e risorse idriche. Appelli per il risparmio idrico e preoccupazione per il clima estivo.

Crisi idrica, la Ciip continua con gli avvisi: "Vietato sprecare acqua"

Crisi idrica, la Ciip continua con gli avvisi: "Vietato sprecare acqua"

Con il caldo in arrivo il primo pensiero va alla mancanza del bene primario: l’acqua. I periodi di siccità si fanno sempre più frequenti ed estremi, provocando un deficit idrico che impatta negativamente sull’agricoltura, sulla ricarica degli acquiferi e sulla portata dei corsi d’acqua. "La Ciip – afferma Maddalena Ciancaleoni, presidente di Ciip Spa – al momento ha attivato tutti i pozzi di soccorso in aiuto alle sorgenti, ma è vitale che ogni cittadino faccia la sua parte nel risparmio della risorsa. Lavatrici ed elettrodomestici a pieno carico, riutilizzo delle acque per annaffiare, controllo delle perdite ed un utilizzo oculato per ogni qualsiasi evenienza". Qualche giorno fa che anche il prefetto Sante Copponi ha messo nero su bianco, in una circolare indirizzata a tutti i sindaci, il suo commento riguardo alla riduzione delle portate erogate dalle sorgenti principali, rispetto allo stesso periodo del 2023. Si tratta di una seria diminuzione che non fanno che aumentare l’apprensione, sopratutto in vista della stagione estiva alle porte e del caldo africano che i meteorologi hanno annunciato in arrivo. L’invito alla popolazione, a cui il sindaco Marco Fioravanti si accoda, è di fare un parsimonioso utilizzo dell’acqua. Il caldo atteso è preoccupante anche dal punto di vista delle precipitazioni. Ci si aspetta una settimana rovente con un brusco calo delle temperature nel weekend. Questo cambiamento repentino, che prevede un calo di circa 10 gradi, ha conseguenze molto negative: l’anticiclone dovrebbe, prima al nord e poi al centro consentire il passaggio di temporali diffusi, ma di forte intensità, con rischio di grandine e raffiche di vento violente, contestualmente ad uno smorzamento della canicola. La grave mancanza di acqua che cominciamo ad accusare sarà perciò solo l’inizio di una stagione estiva allarmante. A dimostrarlo ci sono le previsioni dell’Osservatorio sugli utilizzi Idrici che sottolinea come la mancanza di precipitazioni significative potrà in breve aggravare notevolmente la situazione.

ott.firm