Così in Umbra si sdoppia. Il corteo c’è il giorno prima

Potrebbe essere una buona idea anche per le cento torri? Non è semplice

Così in Umbra si sdoppia. Il corteo c’è il giorno prima

Anche Attilio Lattanzi al corteo

La domanda che ciclicamente ci si pone guardando alla capacità della Quintana di attrarre un numero maggiore di turisti ad Ascoli è sempre la stessa: cosa si può fare per rendere questo straordinario spettacolo sempre più appetibile ai forestieri? E se la soluzione, specie nella Quintana di agosto, fosse svolgere l’imponente sfilata il sabato sera, in notturna, e dedicare la domenica pomeriggio solo alla giostra? Innanzitutto vanno fatte alcune valutazioni. Ascoli ha la necessità di ’vendere’ complessivamente tutto l’evento e non ci sono dubbi. Ma bisogna considerare che il campo dei giochi dello Squarcia ha una capienza limitata, più di tante persone non riesce ad accoglierne e per lo più ci pensano gli ascolani a riempirlo, con una presenza turistica che durante gli assalti al Moro è buona, ma non più di tanto. Per cui coinvolgere ulteriori forestieri all’interno dello Squarcia è improponibile. E’ quindi il grandissimo spettacolo di colori, suoni, bellezza che il corteo regala che va sfruttato al meglio; e qui i margini sono enormi perché non c’è un limite di capienza (al contrario dello Squarcia), poiché il centro storico è un teatro a cielo aperto e può accogliere ancora tante persone. La riflessione, chiaramente da approfondire e studiare nei minimi dettagli, viene da quanto accade alla Quintana di Foligno che anche lo scorso fine settimana è stata invasa da ascolani (vertici dei sestieri e quintanari) moltissimi dei quali già presenti sabato al corteo in notturna. Una presenza, unita a quella di tanti altri forestieri, che ha fatto registrare il sold out nelle strutture alberghiere (anche a distanza relativa da Foligno), nei ristoranti, i bar e nelle taverne che hanno organizzato banchetti. Il massimo è il rione Cassero che ha la possibilità di organizzare il banchetto in piazza San Domenico, con i partecipanti comodamente seduti a cenare, mentre il corteo in costume transita per dirigersi verso Piazza della Repubblica per la cerimonia della ’Lettura del Bando e Benedizione dei Cavalieri’, del tutto simile all’Offerta dei Ceri di Ascoli.

La giostra di domenica è stata preceduta da un breve corteo all’interno del ’Campo de li Giochi’. Pensare a un programma di questo tipo per la Quintana di Ascoli, specie quella agostana, non è semplice, diciamolo chiaramente, perché andrebbe modificato il calendario delle cene propiziatorie nei singoli sestieri, andrebbe anche rivisto il percorso del corteo, tenendo anche conto del numero dei figuranti, decisamente superiore a Foligno. Ma se ne può parlare, partendo dal concetto principale, quello di ’vendere’ meglio di oggi il corteo della Quintana di Ascoli, facendone un evento a sé stante e in grado di attirare turisti ulteriori.

Peppe Ercoli