L’olio di oliva è stato da sempre molto prezioso, in particolare quando ci sono annate speciali a livello di qualità e un po’ meno di quantità. Ecco che allora c’è chi si ingegna per poterselo procurare truffando i produttori. E’ quello che è accaduto nei giorni scorsi ai danni del titolare di un frantoio di Cupra Marittima, dove un uomo di 55 anni, originario di Tortoreto, ha acquistato 16 latte di olio extravergine di oliva pagandolo con un bonifico di mille euro, poi subito revocato dopo aver ritirato la merce. I carabinieri l’hanno identificato e denunciato. I fatti. Il truffatore si è presentato nell’oleificio spacciandosi per commerciante di prodotti alimentati. Ha pattuito l’acquisto degli 80 litri di olio, ha caricato le latte sul mezzo di trasporto e poi ha pagato con un bonifico bancario attraverso il telefonino, mostrando al titolare dell’oleificio la distinta dell’avvenuto pagamento.
Giusto il tempo di allontanarsi qualche chilometro dal frantoio che il cittadino abruzzese ha annullato il pagamento. Il giorno dopo, quando il titolare dell’oleificio si è accorto di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini e sono risaliti all’uomo, già noto alle autorità per analoghi reati. Ora il 55enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo per truffa e nei suoi confronti, visti anche i precedenti, scatterà il foglio di via obbligatorio da parte del Questore, che impedirà all’uomo di tornare nel territorio di Cupra Marittima.
Marcello Iezzi