Colli punta sui giovani. Ecco il centro ’Cicconi’:: "Da noi restano tutti"

Il sindaco Cardilli all’inaugurazione nell’ex palazzo comunale restaurato: "Non ci sono case in vendita". Castelli: "C’è grande collaborazione".

Colli punta sui giovani. Ecco il centro ’Cicconi’:: "Da noi restano tutti"

Il sindaco Cardilli all’inaugurazione nell’ex palazzo comunale restaurato: "Non ci sono case in vendita". Castelli: "C’è grande collaborazione".

Taglio del nastro per il Centro di aggregazione sociale giovanile ‘Ferdinando Cicconi’ a Colli del Tronto. Sotto un sole ottobrino, è stato inaugurato ieri mattina il centro, che è situato nell’ex palazzo comunale, completamente restaurato e a disposizione della comunità. Si tratta di un riscatto e di una rinascita di una parte bella e significativa del paese, che diventa punto di ritrovo. Il sindaco Andrea Cardilli ha sottolineato come "seguire tutte le opere in corso non sia facile", ma ha anche ribadito che l’amministrazione ha lavorato con determinazione e tenacia per portare a termine questo progetto. "Il nostro centro storico è unico – continua il primo cittadino – non ci sono case in vendita, segno di una comunità vivace e profondamente legata al proprio territorio". L’intervento è stato realizzato grazie ai fondi complementari del Piano nazionale per gli investimenti complementari, un importo di 700 mila euro, che ha permesso di restituire al paese uno spazio polivalente fondamentale per la vita culturale e sociale. L’edificio ospita: una sala consiliare in attesa che il nuovo Comune venga completato, una biblioteca con sala lettura, che permetterà ai cittadini, e in particolare ai giovani, di ritrovarsi e studiare in un ambiente stimolante - con ampie finestre dai quali scorgere i tetti del borgo storico di Colli - e un museo, che include tra le sue opere un quadro di Cicconi, raffigurante la peste di Milano del 1600, un omaggio a Manzoni. Inoltre, alcune stanze sono state destinate a ospitare le attività della Pro Loco. Presente all’inaugurazione anche il commissario straordinario del Governo, il senatore Guido Castelli, che ha ricordato come a seguito del terremoto del 2016, lo Stato sia intervenuto per supportare le aree colpite, e ha sottolineato: "Queste opere si realizzano grazie alla collaborazione tra il Comune e gli uffici della ricostruzione e il Governo".