Che successo il torneo al Maggioni

Il Rotary Club di San Benedetto ha organizzato un Torneo Internazionale di tennis che ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo, promuovendo lo sport e la scoperta del territorio. L'evento ha coinvolto quasi 150 persone e ha incluso anche un'esibizione di tennis in carrozzina.

Che successo il torneo al Maggioni

Che successo il torneo al Maggioni

Sono giunte quasi 150 persone in Riviera, per la cinque giorni di sport, promozione turistica, inclusione e tanta allegria organizzata dal Rotary Club di San Benedetto. Il Torneo Internazionale di tennis disputato presso il Circolo Tennis Maggioni ha visto la partecipazione di decine di atleti provenienti da tutto il mondo, dall’Italia all’Europa, fino a paesi lontani come Brasile e Australia. Racchette in mano, i rotariani e i loro accompagnatori e familiari si sono uniti a questa iniziativa, che ha saputo unire sport e scoperta del territorio. Durante la manifestazione ci sono stati importanti momenti di promozione del territorio, sviluppati attraverso visite guidate alla scoperta delle bellezze della Riviera delle Palme e del Piceno, tra cui quella ad Ascoli Piceno. L’allenatore di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, ha mantenuto la promessa di essere presente al torneo, seppur impegnato in Francia al Roland Garros, dove seguiva il tennista italiano divenuto proprio in quei giorni numero 1 al mondo e ha inviato un video messaggio ai partecipanti e allo staff organizzativo: "è bellissimo che persone provenienti da diversi paesi del mondo arrivino a San Benedetto per praticare questo sport, che è lo sport della mia vita" ha detto l’allenatore, che ha anche lodato l’iniziativa dell’esibizione di tennis in carrozzina che ha coinvolto e conquistato gli spettatori. Il torneo del Rotary, infatti, è stato un evento a 360°,dando risalto a diverse realtà e l’esibizione del tennis in carrozzina ne è stata una testimonianza. Tra i vincitori del torneo, si sono distinti rotariani locali come Alfeo Antoniani, Andrea Gentili e Paolo Lanciotti e chi arrivava dall’altra parte del mondo, come i brasiliani che hanno brillato nel doppio.

Stefania Mezzina