MARCELLO IEZZI
Cronaca

Cane da caccia cade nel pozzo: salvato a Cupra Marittima

L’animale si era inoltrato nel bosco e non aveva fatto ritorno, così il suo padrone l’ha localizzato grazie al Gps. In azione una squadra speleo alpino fluviale dei vigili del fuoco

Un setter, cane da caccia, era precipitato in un pozzo lasciato all’abbandono, è stato salvato da una squadra S.A.F. (speleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco di Ascoli

Un setter, cane da caccia, era precipitato in un pozzo lasciato all’abbandono, è stato salvato da una squadra S.A.F. (speleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco di Ascoli

Ascoli, 29 dicembre 2024 – Un setter, cane da caccia, precipitato in un pozzo lasciato all’abbandono all’interno di una zona boscata, è stato salvato da una squadra S.A.F. (speleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco di Ascoli in collaborazione con i colleghi del distaccamento di San Benedetto.

L’episodio è accaduto nella mattina di oggi in contrada Sant’Egidio, comune di Cupra Marittima.

Il cane, insieme al suo padrone, cacciatore della zona, si è inoltrato nel bosco e non ha fatto ritorno come solitamente faceva, così il proprietario si è collegato al Gps ed ha scoperto che il setter era precipitato in fondo al pozzo, ormai senza più acqua, profondo una quindicina di metri.

L’uomo ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco che hanno eseguito l’intervento assistiti dal veterinario dell’Ast.

Quest’ultimo ha fornito al vigile del fuoco sceso nel pozzo l’attrezzatura per sedare il cane consentendone il recupero in sicurezza. L’animale se l’è cavata con pochi danni.