La campagna antinfluenzale è ai nastri di partenza. Tra oggi e domani, ai medici di medicina generale e ai pediatri della provincia verranno consegnate le dosi di vaccino e, indicativamente dalla prossima settimana, inizieranno le somministrazioni ai propri pazienti. Somministrazioni che potranno essere effettuate anche nelle farmacie che aderiscono, così come negli ambulatori e strutture vaccinali dei Sisp dei Dipartimenti di prevenzione delle Ast, ma in questo caso occorre la prenotazione tramite Cup. E ancora, l’antinfluenzale e l’anti Covid possono essere co-somministrati nella stessa seduta, mentre, così come indicato dal Ministero della salute, "la vaccinazione è raccomandata a persone di età pari o superiore ai 60 anni, ai soggetti fragili e ai loro familiari o contatti stretti, agli ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, alle donne in gravidanza e post partum, agli operatori sanitari e socio-sanitari".
"Come tutti gli anni – dice il direttore del dipartimento di prevenzione dell’Ast di Ascoli, Claudio Angelini – siamo noi a consegnare i vaccini ai medici e ai pediatri. Per il Covid, li abbiamo già (Pfizer a mRna) congelati in giacenza nella farmacia ospedaliera. Quindi, verranno scongelati e a quel punto potranno essere distribuiti ai medici di base su richiesta, o dalle farmacie ospedaliere, o da quelle convenzionate. Da 5 a 59 anni tutte le persone con elevata fragilità rappresentano una categoria a cui offrire gratuitamente la vaccinazione. Coloro che invece si prenotano attraverso il Cup per l’anti Covid, verranno vaccinati negli ambulatori del Dipartimento di prevenzione dove sono state create delle agende con due sedute settimanali, una ad Ascoli e una a San Benedetto, rispettivamente il martedì e giovedì, dalle 14 alle 16. E’ fortemente indicata la co-somministrazione dell’antinfluenzale e dell’anti Covid". Proprio a proposito di Covid, Angelini conferma come in questo momento ci siano diversi casi nella provincia e aggiunge: "Il vaccino che abbiamo, della Pfizer, è stato allestito sull’ultima variante prevalente circolante. La sintomatologia è molto simile a quella dell’influenza: febbre, tosse, mal di gola, rinite. Il malanno di stagione, invece, non sappiamo quando inizierà a circolare, presumibilmente quando si abbasseranno le temperature. Il vaccino è molto efficace, è quadrivalente, con una durata di azione di 4 mesi, e dunque, se si somministra a metà ottobre proteggerà fino a febbraio".
Lorenza Cappelli