MARCELLO IEZZI
Cronaca

"Calo pesantissimo di presenze"

Albergatori e balneari si uniscono nella ’Consulta del turismo’ dopo la stagione: "Siamo penalizzati"

Grottammare (Ascoli), 30 agosto 2024 – Albergatori e balneari di Grottammare insieme per dare corpo a una consulta del turismo. I promotori si sono riuniti nello chalet Don Diego, presenti Umberto Scartozzi, Filippo Olivieri, Ilenia illuminati, Riccardo Marconi, Anna Isita e Gioacchino Voltattorni.

"Calo pesantissimo di presenze"
I promotori del comitivo si sono riuniti ieri nello chalet Don Diego

"Nulla che abbia a che fare con identità politiche – la precisazione di Anna Isita – La consulta deve avere il solo interesse del turismo sulla costa e nell’immediato entroterra". Secondo Umberto Scartozzi il nuovo gruppo che si andrà a formare dovrà avere uno sguardo a 360 gradi sulle attività che riguardano gli albergatori e i concessionari di spiaggia. Un gruppo costituito che si dovrà occupare anche di denunciare le falle che si creano nel settore. Scartozzi entra poi nel merito dell’ultimo evento, il divieto di balneazione. "Una pioggia anomala ha cancellato decenni di bandiera blu. Il sindaco dice che di fronte alla salute non si poteva temporeggiare, ma non si doveva neppure aspettare due giorni per i nuovi prelievi più 36 ore per riaprire la balneazione. E’ stata sbagliata la comunicazione, si doveva dire che era un evento anomalo di brevissima durata, invece la gente è ripartita con l’idea che a Grottammare il mare è inquinato". Gli operatori turistici denunciano un calo di presenze pesantissimo, che andrà ad attestarsi tra il 20 ed il 30%.

"A fine stagione arriveranno i dati dell’Osservatorio turistico regionale – ha affermato Scartozzi – ma non avranno alcun significato poiché i numeri reali del crollo delle presenze li abbiamo noi operatori. La storia delle mucillagini nel mese di luglio ci ha penalizzato e poi ad agosto il divieto di balneazione". Filippo Olivieri titolare del Parco dei Principi: "Siamo visti come il bancomat del turismo. Non si può aumentare la Tari del 17 per cento in due anni, non si può aumentare l’Imu quando sanno che le utenze aumentano ogni anno. Stiamo soffocando. I margini non ci sono anche perché a Grottammare le tariffe non sono alte. I turisti non arrivano perché non c’è una programmazione definita. Il calendario completo degli eventi dovrebbe essere comunicato in Italia e all’estero a gennaio e con grandi eventi".

Molto critico anche Riccardo Marconi che punta il dito sulla Tari: "Pagare 45mila euro per un mese e mezzo di vero lavoro è assurdo: 10 euro al mq per camera è esagerato". Marconi e Voltattorni hanno evidenziato che non è più possibile a Grottammare non concedere la possibilità di trasformare l’hotel in civile abitazione, come prevede la Regione.