Borgo di Marano, ora ci siamo. Via al restauro delle antiche mura

Il Comune di Cupra Marittima assegna i lavori di restauro delle mura castellane di Marano per 724.638 euro. La Regione Marche contribuisce con 500 mila euro. Problemi di crolli e fessure richiedono interventi urgenti.

Borgo di Marano, ora ci siamo. Via al restauro delle antiche mura

Il Comune di Cupra Marittima assegna i lavori di restauro delle mura castellane di Marano per 724.638 euro. La Regione Marche contribuisce con 500 mila euro. Problemi di crolli e fessure richiedono interventi urgenti.

Oggi il comune di Cupra Marittima assegnerà i lavori di ’Restauro e valorizzazione dell’ingresso est delle mura castellane del borgo di Marano’. Lavori che hanno un quadro economico di 724.638 mila euro. La Regione Marche ha concesso un contributo di 500 mila euro, la restante somma per questo primo intervento, di 224.638 euro, è la quota di compartecipazione da bilancio comunale. I lavori sono stati affidati, con gara aperta con inversione procedimentale, alla ditta Point Costruzioni srl di Teramo che ha offerto un ribasso del 18,009%. Al bando di gara hanno partecipato 27 ditte a livello nazionale. A breve ci saraà anche l’assegnazione dei lavori per la ristrutturazione della parte monumentale del cimitero, per un importo base di 900 mila euro. Tornando ai lavori sulle mura castellane di Marano, l’Ufficio tecnico del Comune, diretto dall’architetto Luca Vagnoni, è alle prese con un’altra criticità, i crolli che si sono registrati in modo consistente non distante della torre oggetto del restauro. Una zona franosa, dove anticamente è stato costruito su terreno di arenaria e che in occasione delle violente piogge di metà settembre ha visto il distacco di imponenti masse di sabbia. A complicare la situazione anche la presenza di importanti fessure sul terreno che non promettono nulla di buono. L’Ufficio tecnico ha già segnalato alla Regione Marche la necessità di procedere alla messa in sicurezza del costone, richiedendo un contributo di 250 mila euro.

Marcello Iezzi