MARCELLO IEZZI
Cronaca

Borgo antico e contrada Fontana. Due cantieri per Massignano

Si tratta di opere attes per la viabilità dell’immediato entroterra.

Uno dei cartelli comparsi in strada

Uno dei cartelli comparsi in strada

Nella piccola località di Massignano sono in corso importanti lavori con due cantieri aperti nel borgo antico ed un altro se ne aprirà a breve in contrada Fontana, lungo la strada comunale che dalla provinciale Montevarmine scende alla provinciale Valmenocchia. Si tratta di opere della massima importanza per la viabilità delle località dell’immediato entroterra. Procediamo per ordine. Da qualche settimana è stato aperto il cantiere per la messa in sicurezza dell’area di ingresso principale al paese e dell’arco sottostante il ponte con la contestuale pavimentazione della strada che porta in centro. I lavori appaltati alla ditta FZ Calcestruzzi Srl di Cosenza, prevede anche la messa in sicurezza della scarpata al di sotto delle mura del paese sul versante nord, lungo la strada provinciale 58 "Montevarmine".

Lavori per circa un milione di euro. Nei giorni scorsi, invece, sono stati appaltati i lavori di messa in sicurezza della strada Fontane, crollata a seguito delle violenti piogge del maggio-giugno del 2023, alla ditta Beani Giacinto srl di Comunanza. Lavori che hanno un valore complessivo di 223 mila euro di cui 167 mila di contributo regionale e il rimanente a carico del fondo di bilancio del Comune.

Il progetto è stato realizzato dall’ingegner Franco Polidori che è anche il direttore dei lavori e prevede la costruzione di una paratia di pali per trattenere il fondo stradale in frana. Nell’occasione sarà anche realizzato un affaccio sulla vallata di circa 15 metri. "Ho chiesto alla ditta e al progettista di temporeggiare per l’aperura del cantiere – ha affermato il sindaco Massimo Romani – Abbiamo già disagi per la viabilità a seguito dei due cantieri aperti in paese. Prima bisogna chiudere le opere in corso e poi iniziamo con la strada che collega le due provinciali, molto importante per chi va a lavoro nelle aziende della Valmenocchia".

Marcello Iezzi