MARCELLO IEZZI
Cronaca

Auto svuotate durante lo show delle Frecce tricolori a San Benedetto del Tronto

Ladri in azione mentre c’è lo spettacolo in spiaggia: rubati pezzi di vetture davanti al Palariviera

Mentre tutti erano con il naso all’insù a guardare lo spettacolo delle Frecce Tricolori, una banda di ladri ha fatto man bassa di pezzi di ricambio smontati direttamente dalle auto in sosta nel grande parcheggio del Palariviera di San Benedetto. In particolare ed essere state "svuotate" sono alcune Fiat 500 L ed XL dell’ultimo modello. Vittime del furto anche persone che erano venute sulla Riviera delle Palme per trascorrere una giornata al mare e godersi lo spettacolo (video).

Furti nelle auto durante l’Air Show delle Frecce Tricolori
Furti nelle auto durante l’Air Show delle Frecce Tricolori

I malviventi, sicuramente membri di una banda specializzata, sono arrivati da fuori e con l’obiettivo di prelevare precisi pezzi di ricambio all’interno di auto di una determinata marca e modello. Al momento non è dato sapere quante auto sono state vandalizzate e l’elenco dei pezzi asportati, ma il bottino è consistente. I carabinieri del nucleo radio mobile di San Benedetto sono intervenuti sul posto e stanno svolgendo le relative indagini. L’attenzione, come accaduto nei casi precedenti, è stata riservata ai volanti e tecnologie elettroniche.

Stando ai precedenti è possibile ipotizzare che la banda di malviventi possa essere arrivata dal foggiano, com’era accaduto nei mesi di agosto e settembre dell’anno scorso, quando lungo le strade fra San Benedetto e Grottammare furono "svuotate" una dozzina di auto di grossa cilindrata, in particolare Mercedes e Bmw, senza trascurare anche qualche Volkswagen Golf.

In quel periodo i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica arrestarono 3 dei 5 malviventi intercettati tra Foggia, San Severo e Cerignola, che avevano compiuto furti di auto e su auto a cavallo fra Marche e Abruzzo. Oltre alle tecnologie elettroniche, compresi computer di bordo, i ladri hanno rubato anche il volante con l’airbag. In questo modo i delinquenti rischiano di meno, portando via solo pezzi di ricambi, nascosti nei bagagliai, per poi filarsela facendo perdere le loro tracce. Una impresa criminosa messa a segno in pieno giorno con migliaia di persone in giro sul lungomare. Dalla mole di lavoro compiuto si ipotizza che possa essere stata opera di una banda composta da una mezza dozzina di ladri.

I militari dell’arma stanno cercando di risalire agli autori dei furti, ma non è facile, poiché i malviventi, con tutta probabilità, hanno usato auto "pulite" per trasportare la refurtiva e l’attività di controllo sulle telecamere dislocate lungo le strade e al casello potrebbe non portare ai risultati sperati.