Auto in fiamme e paura. Mezza Italia resta ferma

Dopo i tamponamenti di venerdì, anche ieri un esodo natalizio da dimenticare .

Auto in fiamme e paura. Mezza Italia resta ferma

Auto in fiamme e paura. Mezza Italia resta ferma

Un altro giorno da incubo per la viabilità lungo la fascia costiera del Piceno. Dopo i forti disagi di venerdì, a seguito di tre tamponamenti nelle gallerie tra Pedaso e Grottammare, in carreggiata sud, ieri a generare una decina di chilometri di coda, con autostrada bloccata per oltre un’ora e mezza, è stato il fumo generato da un vasto incendio che ha lambito l’autostrada nella zona sud di San Benedetto, in direzione del quartiere Santa Lucia. Grazie al caldo record e al forte vento di garbino gli automobilisti sono scesi in strada per sgranchire le gambe e c’è stato anche chi ha tirato fuori il pallone improvvisando qualche scambio per ingannare il tempo. Mentre in autostrada si cercava di capire il da farsi, a breve distanza molte persone hanno vissuto momenti di grande preoccupazione, con le loro case avvolte dal fumo e dalla fuliggine, sotto la minaccia delle fiamme che cambiavano spesso direzione con lingue di fuoco che si vedevano da lontano.

Ci sono stati momenti di grande tensione quando in autostrada, hanno preso fuoco due autovetture in colonna, una Bmw nuova ed una vecchia Fiat Punto. Due occupanti sono rimasti lievemente intossicati dal fumo e sono stati portati all’ospedale di San Benedetto per accertamenti. Non sono certe le cause che hanno determinato l’incendio delle auto, ma non sarebbero da collegare con quello che era in atto a notevole distanza. Le vetture sono andate completamente distrutte e le carcasse portate via con i carri attrezzi. Appena i vigili del fuoco sono riusciti ad allontanare le fiamme dalla carreggiata, il traffico è stato riaperto, erano le 15,30, ma per riassorbire le codeci sono voluti tempi lunghi.

Ma. Ie.