Ha scatenato le proteste della minoranza, l’aumento delle tariffe relative ai parcheggi sul lungomare, che dalla prossima estate passeranno da 1,30 a 1,50 euro l’ora, mentre le cinque ore raggiungeranno i 4,50 euro (prima erano 4,40) e il giornaliero i 9 euro (da 8,60). In centro, inoltre, i grattini saranno necessari anche di domenica. Il rimbrotto, in questo caso, arriva soprattutto dai banchi della destra: "Anche quest’ anno il Babbo Natale dell’amministrazione comunale lascia sotto l’albero dei sambenedettesi doni molto amari – afferma Nicolò Bagalini - che di certo non aiutano ad accrescere il già bassissimo gradimento popolare dell’attuale maggioranza. Un nuovo ‘colpo’ al centro: secondo i commercianti i rincari sul prezzo dei parcheggi con l’estensione del pagamento anche alla domenica approvati dalla giunta comunale non porteranno nulla di buono, facendo allontanare visitatori e clienti dal centro di San Benedetto. Queste modifiche sono particolarmente preoccupanti: i piccoli commercianti devono già misurarsi quotidianamente con la crisi economica e con la spietata concorrenza dei centri commerciali, che di parcheggi ne hanno a bizzeffe e per di più gratuiti. Questo ulteriore aumento rischia di diventare un deterrente per chi vuol fare acquisti. Invito il sindaco e la giunta a rivedere il progetto della sosta a pagamento utilizzando il buon senso". Linea sposata da Emanuela Carboni, che ha avuto modo di dire la sua anche in commissione bilancio, dove ha relazionato Domenico Pellei: "Ho chiesto all’assessore quale sarà il beneficio economico di questa scelta e se l’amministrazione ne avesse valutato le conseguenze – dice - L’esponente di giunta ha risposto che in altre città vicine alla nostra si paga il posteggio la domenica e nei festivi e che l’importo è anche maggiore. Lo stesso sostiene che gli esercenti del centro condividono questa scelta perché impedisce di lasciare le auto parcheggiate per l’intera giornata favorendo maggior circolo di persone. Non mi trova assolutamente d’accordo in quanto credo che chi sarà costretto d’ora in poi nei giorni di festa a pagare il parcheggio per venire in centro a fare shopping o per passeggiare e magari fare una sosta in u locale per una consumazione, valuterà negativamente questo ulteriore costo da sostenere. La crisi del commercio sambenedettese è evidente, basta guardare i tanti locali sfitti per rendersene conto. La gente preferirà ancor di più recarsi nei centri commerciali dove c’è possibilità di parcheggiare gratuitamente. Per sostenere il commercio cittadino – conclude la consigliera di San Benedetto Protagonista - non è assolutamente sufficiente addobbare qualche via con le luminarie nel periodo natalizio, grazie anche al contributo di alcuni commercianti che al contrario di altri possono permetterselo".
Giuseppe Di Marco