REDAZIONE ASCOLI

Atletico Ascoli, l’obiettivo è crescere ancora

È stato un Natale comunque vissuto nella serenità e nella felicità, quello in casa Atletico Ascoli al termine di un...

Graziani e Seccardini

Graziani e Seccardini

È stato un Natale comunque vissuto nella serenità e nella felicità, quello in casa Atletico Ascoli al termine di un anno calcistico, comunque, straordinario. Il girone F di Serie D è equilibrato con tante squadre blasonate che stanno risalendo la china e di certo alla ripresa del campionato saranno ancora più agguerrite. Al di là della forza della capolista Sambenedettese, infatti, c’è L’Aquila che ha preso il giusto passo, ma anche il Chieti, poi Ancona, Teramo e Recanatese. I 26 punti conquistati dall’Atletico Ascoli sono un ottimo bottino. È vero che i soli due punti ottenuti nelle ultime quattro giornate hanno rovinato lo splendido cammino della compagine del Patron Graziano Giordani per lunghi tratti del torneo seconda forza del campionato e ora clamorosamente fuori dalla zona play off. Ma guai a parlare di "favola finita, guardiamoci alle spalle". Le favole si raccontano ai bambini prima di farli addormentare, mentre in casa Atletico Ascoli si programma, si suda, si lavora per crescere tutti insieme. Nelle favole vincono sempre i buoni, mentre nella vita reale capita che qualche volta a portare a casa il risultato sia chi non lo merita. Nessuna favola, quindi, ma una solida realtà che si è affacciata lo scorso anno per la prima volta della sua storia in Serie D e ha chiuso il 2024 con 58 punti, 26 dei quali in questo girone di andata. Diciamo che la pausa natalizia è arrivata al momento giusto per guardarsi dentro, ma anche indietro per non scordarsi quanto buono è stato fatto e per capire quali sono gli errori da non ripetere. Questi giorni di vacanza, saranno giorni utili per ricaricare le pile, senza scordarsi che il 2024 è stato, un anno indimenticabile e che neanche i risultati negativi delle ultime giornate e in particolare le ultime due sconfitte contro Termoli e Sora, possono rovinare. Martedì si tornerà al lavoro, un piccolo brindisi a mezzanotte per festeggiare l’arrivo del nuovo anno e poi tutti di nuovo al lavoro per affrontare il 5 gennaio la capolista Samb, al Riviera delle Palme. Un derby tutto da vivere.

Valerio Rosa