"Insieme si cade, insieme ci si rialza." E’ nei momenti difficili che si forgiano i veri gruppi, quelli che non mollano mai. Ora è tempo di ricominciare a lottare, con la testa alta e il cuore pieno di orgoglio. Forza Atletico Ascoli, uniti verso la prossima sfida.
Così la società bianconera attraverso i propri canali social, ha voluto ricaricare l’ambiente dopo la pesante sconfitta per 4-0 nel derby contro la capolista Sambenedettese. Una sconfitta che può starci, magari non così ‘roboante’ come l’ha definita Mister Simone Seccardini alla fine, ma che pesa soprattutto perché è la terza consecutiva in un periodo in cui l’Atletico Ascoli ha raccolto solo due pareggi in cinque gare.
A preoccupare l’ambiente, oltre ai gol subiti (23 di cui 10 nelle ultime cinque giornate), sono quelli realizzati (22 di cui 3 nelle ultime 5 giornate e nessuna nelle ultime due). Numeri che descrivono bene le difficoltà del momento: poca solidità difensiva e scarsa capacità realizzativa.
Questo, nonostante gli innesti di particolare valore operati la scorsa estate dalla società con gli arrivi del difensore Leonardo Nonni per due anni consecutivi vincitore del Girone F di Serie D, e dell’attaccante Francesco ‘Checco’ Maio vincitore del campionato lo scorso anno con il Campobasso. Maio finora ha deluso, inutile nasconderlo. Alle prese con una iniziale fase di ambientamento e con qualche acciacco di troppo, ha realizzato solo due gol fallendo anche un calcio di rigore.
Il rendimento di Nonni è stato superiore, coronato anche da due reti, ma anche lui alle prese con guai muscolari, nell’ultimo mese non ha potuto dare il suo apporto.
"A maggio abbiamo deciso di prendere Maio e Nonni – ha ricordato il tecnico Seccardini – perché con la loro esperienza sono capaci di darci una crescita esponenziale durante la settimana e hanno una caratura importante. Stanno aiutando nel percorso di crescita una squadra che, non dimentichiamo, è in Serie D soltanto dallo scorso anno."
Valerio Rosa