REDAZIONE ASCOLI

Atletico Ascoli a Chieti senza Nonni e Pompei

L'Atletico Ascoli riprende gli allenamenti dopo il derby perso con l'Ancona. Provvedimenti disciplinari attesi dopo le espulsioni. Focus sulla sfida a Chieti e sulla necessità di conquistare la salvezza.

Atletico Ascoli a Chieti senza Nonni e Pompei

Simone Seccardini

L’Atletico Ascoli ha ripreso ieri gli allenamenti. Simone Seccardini ha trattenuto i suoi per una veloce chiacchierata sulle cose che non hanno funzionato nel derby perso con l’Ancona e poi, sbollita la rabbia, ha invitato tutti a concentrarsi sulla sfida di domenica a Chieti. Il calendario che attende i bianconeri, infatti, non ammette cali di tensione visto che poi arriverà la Vigor Senigallia, si andrà a Teramo, si riceverà il Termoli e si chiuderà il girone d’andata con la trasferta a Sora prima della sosta natalizia che darà modo di riposare fino al 5 gennaio. Oggi verranno resi noti i provvedimenti disciplinari adottati, dal Giudice Sportivo, ma considerato l’arbitraggio di Velocci di Frosinone, non si aspettano sconti, anzi. Il timore è che l’arbitro abbia addirittura calcato la mano anche nel suo referto visto che al termine della gara pare abbia anche voluto la scorta delle forze dell’ordine, nonostante fuori dal campo Don Mauro Bartolini ci fossero solo due anziani appena usciti dalla messa. Sicure quindi le squalifiche del difensore Leonardo Nonni, espulso per doppia ammonizione, quella del portiere Thomas Pompei, a cui è stato mostrato il cartellino rosso nel concitato finale di gara e sicura anche la squalifica del vice allenatore, Alex Simoni espulso nel corso delle proteste per il secondo giallo a Nonni. Vedremo oggi quali saranno le entità di queste sanzioni. Di certo le dichiarazioni rilasciate da Mister Simone Seccardini a fine gara hanno reso bene l’idea di quali siano le attuali sensazioni in casa Atletico Ascoli. "Adesso si capirà meglio il senso delle mie parole – ha detto a fine match - quando dico che la priorità è quella di conquistare la salvezza il prima possibile per evitare le sabbie mobili. L’arbitro ha dimostrato che i miei calciatori sono forti e che l’Atletico Ascoli sta diventando scomodo, altrimenti non mi capacito la sua condotta di gara. Ripeto, si possono sbagliare le scelte tecniche, è umano, ma non l’atteggiamento".

Valerio Rosa