REDAZIONE ASCOLI

Assunta a caccia dell’oro. Oggi è il giorno di Legnante

Paralimpiadi di Parigi, dopo l’argento ottenuto nel lancio del disco ora l’atleta 46enne punta in alto: "Sono pronta e ce la metterò tutta".

Paralimpiadi di Parigi, dopo l’argento ottenuto nel lancio del disco ora l’atleta 46enne punta in alto: "Sono pronta e ce la metterò tutta".

Paralimpiadi di Parigi, dopo l’argento ottenuto nel lancio del disco ora l’atleta 46enne punta in alto: "Sono pronta e ce la metterò tutta".

A caccia dell’oro. Alle Paralimpiadi di Parigi è di nuovo il giorno di Assunta Legnante, che dopo la medaglia d’argento ottenuta martedì nel lancio del disco, oggi tornerà in pedana per la sua specialità preferita, ovvero il getto del peso. La 46enne di Frattamaggiore, che per quasi quindici anni ha vissuto nel Piceno tanto da considerarsi un’ascolana d’adozione, prima di trasferirsi qualche anno fa a Civitanova, anche in questa disciplina proverà a migliorare il secondo posto di Tokyo 2020. L’atleta azzurra parte tra le favorite. La gara è in programma per le dieci di questa mattina e Assunta dovrà prestare attenzione soprattutto alle tre cinesi, contro le quali presumibilmente si giocherà il gradino più alto del podio. A sostenerla, come sempre, ci sarà anche Ascoli, considerando il fatto che la lanciatrice è stata allenata per oltre dieci anni dal tecnico Nicola Silvaggi al camposcuola Bracciolani. La carriera di Assunta Legnante è stata ricca di colpi di scena, sia in positivo che, purtroppo, anche in negativo. Un anno dopo le Olimpiadi di Pechino del 2008, quando venne eliminata nelle qualificazioni del getto del peso, l’aggravarsi di un glaucoma congenito presente sin dalla nascita la portò ad abbandonare la carriera olimpica. Anche perchè nel 2012, a 34 anni, divenne cieca. Per un periodo pensò di ritirarsi, per poi far marcia indietro e scegliere di abbracciare il mondo paralimpico. Il tecnico Nicola Silvaggi, in quegli anni vissuti dall’azzurra ad Ascoli, fu una sorta di secondo padre. "Mi sento pronta a disputare una grande gara – ha spiegato la Legnante alla vigilia -. Voglio riscattare il secondo posto di Tokyo e ce la metterò tutta". La gara, ovviamente, verrà trasmessa in diretta dalla Rai.

Matteo Porfiri