Riparte dai 450mila visitatori totalizzati in nove anni la decima edizione di ‘Ascoliva’, il festival mondiale dell’oliva ascolana del Piceno Dop, in programma in piazza Arringo ad Ascoli, dal 10 (inaugurazione alle 18) al 21 agosto. Dieci anni nel corso dei quali la kermesse enogastronomica è cresciuta tantissimo e ha richiamato persone da tutto il mondo, grazie agli organizzatori, ma anche a chi ci ha creduto, dal Comune di Ascoli alla giunta regionale Acquaroli fino al Bim Tronto.
L’obiettivo – così come dice il presidente dell’associazione Ascoliva, Massimo Di Ferdinando – "è quello di promuovere l’oliva tenera ascolana, ma anche il territorio. Quasi tutti i nostri fornitori sono della zona. Con noi, per ogni edizione, collaborano un centinaio di persone". "Grazie a tutti coloro che lavorano da dieci anni per organizzare Ascoliva – dice il sindaco Fioravanti –. L’oliva è uno dei due prodotti d’Italia che porta il nome della città, e noi ci stiamo sviluppando un progetto di ricerca, di valorizzazione turistica, di condivisone e approfondimento della storia. Ascoliva è diventato uno dei festival più importanti a livello enogastronomico delle Marche e direi anche del centro Italia. Grazie a un cambio di marcia della Regione, Ascoliva ha avuto grande attenzione. Al di là delle divisioni e delle appartenenze l’oliva ascolana è un valore per il territorio marchigiano. Gli hotel hanno già registrato un incremento delle prenotazioni, questo significa che il festival ha ormai un carattere nazionale e mondiale".
"Un plauso agli organizzatori di Ascoliva – dice l’assessore regionale all’agricoltura, Andrea Antonini –. La Regione Marche è presente, l’ho voluto fortemente perché questo festival si distingue per essere il festival dell’oliva ascolana Dop, ovvero un’oliva che deve rispettare un disciplinare e che caratterizza fortemente il nostro territorio. La Regione vuole intraprendere un percorso di valorizzazione, ma è importante cercare di incentivare i produttori a piantare l’oliva tenera ascolana". "Il Bim Tronto – continua il presidente Luigi Contisciani – ha creduto in Ascoliva fin dall’inizio. Siamo vicini, da sempre, a questa manifestazione, perché è un’eccellenza". L’edizione 2023 di ‘Ascoliva’ manterrà la stessa formula vincente degli anni precedenti, con l’oliva ascolana del Piceno Dop protagonista insieme ad altri 12 piatti della tradizione locale predisposti da sei produttori del territorio (Agorà, Fattoria Case Rosse, La Bottega Di Bruno, Lorenz Cafè, Lo Scarrozzino, macelleria Clerici). E ogni giorno incontri, dibattiti e eventi.
Lorenza Cappelli