REDAZIONE ASCOLI

Ascoli sconfitto ma a testa alta. La Virtus Entella sbanca il Del Duca

Il Picchio spreca tante occasioni e viene punito nell’unica ’dormita’ in difesa: si interrompe la striscia positiva

Il bianconeri salutano i tifosi al termine del match (foto La Bolognese)

Il bianconeri salutano i tifosi al termine del match (foto La Bolognese)

ASCOLI 0 ENTELLA 1

ASCOLI (4-3-1-2): Raffaelli; Alagna, Menna, Piermarini, Maurizii (dal 42’ s.t. Adjapong); Varone, Bando (dal 25’ s.t. Bertini), Marsura (dal 42’ s.t. Tirelli); Tremolada (dal 25’ s.t. Silipo); Forte (dal 35’ s.t. Caccavo), Corazza. Panchina: Livieri, Sciammarella, Curado, D’Uffizi, Maiga Silvestri, Cozzoli, Tavcar, Gagliardi. Allenatore: Di Carlo.

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi, Tiritiello, Marconi; Bariti (dal 26’ s.t. Zappella), Corbari (dal 21’ s.t. Karic), Di Noia (dal 21’ s.t. Lipani), Franzoni, Di Mario; Castelli (dal 42’ s.t. Santini), Guiu (dal 26’ s.t. Casarotto). Panchina: Paroni, Siaulys, Garattoni, Tomaselli, Costa, Ndreka, Portanova. Allenatore: Gallo.

Arbitro: Gavini di Aprilia.

Rete: al 32’ pt Bariti.

Note – 4.493 spettatori (2.020 paganti, di cui 6 ospiti, 2.473 abbonati), incasso complessivo di 28.738 euro. Ammoniti Bertini, Tirelli per l’Ascoli, Corbari, Karic per la Virtus Entella. Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 5-4. In fuorigioco 2-4. Angoli 7-4. Recuperi: 2’ pt, 5’ st.

La striscia positiva dell’Ascoli si ferma qui dopo dieci turni. Il Picchio viene fermato in casa dall’Entella che porta via dal Del Duca tre punti fondamentali per tornare al primo posto. L’incontro viene deciso da Bariti alla mezz’ora del primo tempo, ma i bianconeri escono comunque a testa alta dopo aver duellato a viso aperto fino alla fine. Un minuto di silenzio per ricordare Fabio Cudini, storico portiere di Udinese, Roma e Milan poi via alle danze.

Nelle scelte iniziali il tecnico Di Carlo cambia veste e si affida al 4-3-1-2 per facilitare la convivenza in attacco di Corazza e Forte. Nelle prime battute i liguri provano a guidare il gioco con meccanismi ben collaudati, ma il Picchio regge e quando può si riversa nella metà campo avversaria con improvvise verticalizzazioni per vie centrali che mettono in difficoltà la retroguardia ligure. Su una di queste Del Frate è reattivo nel chiudere in uscita bassa sul tentativo di Corazza da buona posizione.

La risposta della formazione di Gallo non si fa attendere con il colpo di testa ravvicinato da posizione angolata di Franzoni su un traversone dalla destra. L’Entella subisce la determinazione e i ritmi alti imposti dall’Ascoli che via via crescono col passare dei minuti. I liguri si confermano una squadra solida capace di soffrire e pronta a colpire con estremo cinismo nel momento giusto. Il vantaggio albiceleste arriva su un dormita clamorosa dei padroni di casa. Il limite area resta scoperto su un corner che l’Entella capitalizza al massimo. L’appoggio corto diventa oro colato per Bariti che può prendere la mira e infilare alle spalle di Raffaelli il gol che decide il match. Il Picchio in chiusura di primo tempo ha una ghiotta chance con Corazza che sbatte ancora su un miracoloso Del Frate. Nella ripresa l’Ascoli vuole il pareggio e alza i giri. L’Entella concede degli spazi che però i bianconeri non sanno sfruttare. Nel finale la fatica si fa sentire e così l’Entella può portare a casa tre punti necessari per tornare in vetta.

Massimiliano Mariotti