Aria migliore, esercizio fisico e più salute

Il Comune di Ascoli Piceno promuove la mobilità sostenibile con la 'giornata senza auto' il 13 ottobre. Il progetto Ascoli green mira a migliorare la qualità della vita attraverso azioni infrastrutturali e culturali. La città si prepara all'introduzione delle zone 30 nel quartiere di Porta Maggiore.

Aria migliore, esercizio fisico e più salute

Il Comune di Ascoli Piceno promuove la mobilità sostenibile con la 'giornata senza auto' il 13 ottobre. Il progetto Ascoli green mira a migliorare la qualità della vita attraverso azioni infrastrutturali e culturali. La città si prepara all'introduzione delle zone 30 nel quartiere di Porta Maggiore.

Sicurezza, mobilità sostenibile e, quindi, qualità della vita. Tre fattori complementari uno con l’altro e volti a sensibilizzare la cittadinanza nell’adoperare la scelta di soluzioni di trasporto pulite e intelligenti. Domenica 13 ottobre le cento torri apriranno alla ‘giornata senza auto’, programmata nel centro storico dalle 9 alle 18. La sostenibilità è un tema che sta parecchio a cuore all’amministrazione comunale, ciò che il sindaco Marco Fioravanti ha recentemente definito "una delle grandi sfide del futuro per la città".

Da qualche anno l’amministrazione stessa ha deciso infatti di portare avanti il progetto Ascoli green che chiaramente si basa su una serie di azioni volte a favorire una mobilità sempre più sostenibile. Un cambiamento infrastrutturale e culturale che intende favorire anche il miglioramento della vita dell’intera comunità attraverso un’aria migliore da respirare e un incentivo al movimento per tutti i cittadini, dai bambini ai pensionati.

Nella settimana incentrata sulla condivisione dello spazio pubblico si è potuti vivere alcuni angoli cittadini, riqualificando determinate zone della città, creando spostamenti attivi nelle strade scolastiche e riuscendo a pianificare strade più sicure. Le iniziative hanno visto anche la partecipazione della Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta). Ora il prossimo step previsto è l’introduzione delle zone 30 a partire dal quartiere di Porta Maggiore con una sperimentazione pensata nei minimi dettagli e che vedrà coinvolte le sue vie principali.

mas. mar.