GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Anziana caduta e poi morta ad Ascoli, assoluzione per l’infermiera: non fu omicidio colposo

Nel 2021 la paziente affetta da Parkinson era finita a terra dal lettino radiologico dell’ospedale Mazzoni: i familiari si opposero anche all’archiviazione della pro cura

Infermiera assolta per omicidio colposo (immagine di repertorio)

Infermiera assolta per omicidio colposo (immagine di repertorio)

Ascoli Piceno, 11 marzo 2023 – Il gip di Ascoli Annalisa Giusti ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta per omicidio colposo a carico di un’infermiera dell’ospedale Mazzoni di Ascoli finita nel mirino della magistratura dopo la denuncia dei familiari di un’anziana morta dopo una caduta da una barella, mentre si trovava in ospedale. La difesa dell’imputata, sostenuta dall’avvocato Mario Ciafrè, ha fatto leva sul fatto che non vi fosse nesso di causalità fra la caduta e il decesso così come sostenuto al termine dell’inchiesta dalla stessa Procura che aveva disposto l’archiviazione alla quale i familiari si sono opposti; a questo punto la parola è passata al giudice Giusti che ha emesso un decreto di archiviazione, scagionando quindi l’infermiera accusata di omicidio colposo.

I fatti il 13 dicembre 2021 quando l’anziana non autosufficiente e affetta da Parkinson è caduta dal lettino radiologico riportando un trauma cranico con conseguente emorragia cerebrale. Dopo un periodo di ricovero ospedaliero, è stata dimessa il 7 gennaio 2022. L’anziana è però tornata al pronto soccorso il successivo 22 gennaio; le fu diagnosticato un "addensamento parenchinale destro" e, per mancanza di posti letto, fu inviata presso la Casa di Cura Villa San Marco dove è deceduta il primo marzo. La causa della morte venne individuata in una broncopolmonite acuta basale destra, patologia che rappresenta la causa di morte in oltre il 50% dei pazienti affetti da Parkinson, non potendosi pertanto attribuire l’evento morte al trauma subìto dall’anziana in occasione della caduta dal lettino radiologico del 13 dicembre 2021.

Da qui la decisione del giudice Giusti di scagionare l’infermiera. Il tribunale di Ascoli si sta occupando di una vicenda analoga accaduta ad una anziana donna morta all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto. a carico un’infermiera e per una operatrice sanitaria dell’ospedale rivierasco, entrambe accusate di omicidio colposo in relazione alla morte di Maria Teresa Antonini, avvenuta il 12 gennaio 2018 all’ospedale sambenedettese. La signora Antonini, all’epoca 89enne, vi era stata accompagnata dai familiari la sera del 10 gennaio per dolori lancinanti. I sanitari la sottoposero ad accertamenti, ma dopo due giorni morì. Appreso che era stata vittima di una caduta da una barella, i familiari hanno sporto denuncia.