VALERIO ROSA
Cronaca

Altra svista arbitrale, l’Atletico schiuma rabbia

Si è discusso molto, al termine della gara persa in casa, con un pesantissimo 3-1, dall’Atletico Ascoli contro il fanalino...

Il clamoroso fuorigioco sullo 0-1

Il clamoroso fuorigioco sullo 0-1

Si è discusso molto, al termine della gara persa in casa, con un pesantissimo 3-1, dall’Atletico Ascoli contro il fanalino di coda Città di Isernia San Leucio, sulla regolarità del primo gol. Simone Seccardini, in sala stampa ha sottolineato l’abbaglio dell’assistente dell’arbitro che non ha visto il fuorigioco ‘solare’ di Coratella che ha poi realizzato la rete del vantaggio dopo neanche un minuto con uno strepitoso pallonetto. Dalle immagini, il fuorigioco del numero 9 in maglia bianca è stato confermato, ma si vede anche l’assistente sotto la tribuna che è perfettamente in linea e non ci si capacita come non abbia valutato in maniera congrua la posizione irregolare del centravanti dell’Isernia.

Il tecnico dell’Atletico Ascoli si è anche lamentato dell’errata valutazione del direttore di gara in occasione della terza rete, con il contrasto falloso di Cascio sul portiere Pompei. "E’ stata la classica gara in cui gli avversari sono venuti qui a prenderci alti – ha ammesso Seccardini – trovando grande difficoltà perché ci consentivano di arrivare davanti al portiere rapidamente con fraseggi tra le linee e ricordiamo per questo solo grandi occasioni da gol per noi e parate del portiere molisano. Il problema è che non siamo riusciti a sfruttarle, un po’ per imprecisione e un po’ per la frenesia di dover recuperare lo svantaggio. Purtroppo le partite che abbiamo giocato in casa sono state tutte così, con gol subiti anche casualmente che ci hanno condannato a rincorrere e a non portare a casa la vittoria. I tre punti contro l’Isernia ci sarebbero serviti per avvicinarci all’aritmetica salvezza e invece dovremo lottare ancora a partire dalla trasferta di domenica prossima ad Ancona. Da martedì riprenderemo gli allenamenti per essere pronti a giocare con la stessa dedizione e intensità per andarci a riprendere quello che non abbiamo ottenuto, facendo tesoro della rabbia che abbiamo per questa occasione persa".

Valerio Rosa