REDAZIONE ASCOLI

"Almeno sarà un’ottima annata"

La vendemmia anticipata alla Cantina Velenosi di Ascoli a causa delle alte temperature. La titolare Angiolina Piotti Velenosi conferma la qualità del mosto nonostante una resa inferiore. Ottimismo per un'ottima annata.

La vendemmia anticipata alla Cantina Velenosi di Ascoli a causa delle alte temperature. La titolare Angiolina Piotti Velenosi conferma la qualità del mosto nonostante una resa inferiore. Ottimismo per un'ottima annata.

La vendemmia anticipata alla Cantina Velenosi di Ascoli a causa delle alte temperature. La titolare Angiolina Piotti Velenosi conferma la qualità del mosto nonostante una resa inferiore. Ottimismo per un'ottima annata.

Alla Cantina Velenosi di Ascoli si è iniziato con parecchio anticipo con la raccolta delle basi spumante, dal Pinot nero allo Chardonnay, poi con i bianchi e infine i rossi. Una vendemmia mai così precoce, avviata almeno due settimane prima dell’inizio canonico. La titolare dell’azienda, la ‘Signora del Vino’ Angiolina Piotti Velenosi reduce da un tour tra le Fiere in Germania, ci ha spiegato così la situazione.

Velenosi, come mai così tanto anticipo?

"Abbiamo iniziato a raccogliere le uve il 10 agosto per le basi spumante Passerina e Metodo Classico. Non immaginavamo di dover partire così presto, ma le temperature sono state decisamente troppo alte a luglio ed agosto. Stava andando tutto molto bene a primavera, a giugno avevamo delle uve meravigliose e si prospettava una bella vendemmia. Il grande caldo ha fatto perdere un po’ di quantità ma i grappoli sono rimasti bellissimi e compatti a garanzia di grande qualità. La resa sarà un po’ inferiore alla norma perché l’uva è stata stressata dalle elevate temperature. Abbiamo viaggiato su un 15% in meno con le uve bianche e anche le uve rosse nonostante la pioggia di questi ultimi giorni, avremo quindi una resa minore".

Come sarà la qualità del vino?

"La qualità del mosto, perché ancora non possiamo parlare di vino, è comunque molto buona, abbiamo dei bellissimi profumi su Pecorino e Passerina. La rossa, mi dicono mio figlio Matteo e l’enologo Filippo, che stanno vinificando ed è già in macerazione, ha dei colori intensissimi. Abbiamo già svinato il Novello anche qui con profumi straordinari, molto fruttati in macerazione carbonica. Sono molto soddisfatta, peccato aver perso questo 15% di produzione, ma andrà sicuramente meglio dello scorso anno quando la peronospora ha falcidiato i nostri vigneti. Sarà un’ottima annata".

v. r.