Addio a Massimo Cittadini: artista dell’epoca digitale

Conosciuto come Contrasto si era trasferito in Toscana

Addio a Massimo Cittadini: artista dell’epoca digitale

Conosciuto come Contrasto si era trasferito in Toscana

Un altro grave lutto ha colpito la città di Ascoli. E’ deceduto infatti Massimo Cittadini, alias Massimo Contrasto. Artista tra i più rappresentativi dell’epoca digitale, era nato nella Città delle Cento Torri nel 1959 poi si era trasferito a Firenze nel 1988 laureandosi in architettura. E’ diventato successivamente uno dei fondatori della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Accademia di Carrara, la prima in Italia. Si è spento ieri mentre era in viaggio tra Firenze e l’Accademia di Carrara. "Se ne è andato così, improvvisamente come un jack che si stacca frusciando da un amplificatore", ha scritto l’Accademia delle belle arti di Carrara. Artista tra i più rappresentativi dell’epoca digitale. Sui social sono stati tanti i messaggi di cordoglio degli amici ascolani, del cugino e collega giornalista Antonello Profita. Emozionante il ricordo degli studenti dell’Accademi: "Una vita di lavoro che lo ha sempre visto impegnato sulla soglia di Arte e Tecnologia auspicando già da subito la dissoluzione dei loro confini. Le parole d’ordine ’arte e interattività’ sono sempre state le polarità attraverso cui funzionavano i suoi celebri "Mandala System" complessi apparati di proiezione che riprendevano gli spettatori trasportandoli in un mondo di immagini e suoni virtuali non immersivi. Sì perché Cittadini voleva una realtà virtuale libera dal peso di apparati e sensori, una realtà virtuale libera e liberatoria".