Il ‘Premio Cesarini’, conferito ogni anno ai calciatori che hanno realizzato il gol ‘last minute’ nei campionati di serie A-B e Lega Pro, per la prima volta fa tappa a Fermo: lunedì alle 16.30 al teatro Dell’Aquila (ingresso gratuito) per proseguire con la cena di gala all’hotel Astoria. "Una nuova vetrina per la città - hanno fatto sapere il sindaco Paolo Calcinaro e l’assessore allo sport Alberto Scarfini alla conferenza stampa nella sala Corinaldesi - che darà modo di dibattere, con ospiti qualificati, su temi interessanti non solo per gli appassionati del mondo del calcio". Dal lontano dicembre del ’31, quando il calciatore marchigiano ex Juventus Renato Cesarini segnò al 90° minuto la rete vittoria in Italia- Ungheria, l’espressione ‘zona Cesarini’ usata anche nel linguaggio comune, indica i minuti di recupero in un evento sportivo: "Nato in una trattoria tra amici- ha spiegato il responsabile organizzativo Floriano Bini anticipando i nomi dei numerosi ospiti illustri tra cui l’ex milanista Daniele Massaro- il premio omaggerà anche personaggi dello sport e della società civile tra riflessioni di addetti ai lavori, dirigenti sportivi, ex calciatori, imprenditori, stampa e televisioni per contribuire allo sviluppo del calcio e dello sport in generale. A conferma del crescente interesse, l’ottava edizione sarà seguita dalla Rai con il programma ‘Casa Italia’ raggiungendo milioni di italiani del mondo". Il talk show sarà articolato in tre sezioni come precisato dal legale della ‘Mia San Mia’ nonché responsabile marketing Fermana Calcio, Danilo Bompadre: "Discuteremo sulla tendenza dei club italiani di avere l’80 % di calciatori non italiani e dunque sulla necessità di investire sulla rinascita dei settori giovanili; sul bisogno di una riforma dei regolamenti per non avere più un ‘caso Juve’ e sulle aziende per lo sport". Tra gli sponsor, a conferma del fondamentate supporto del mondo imprenditoriale, presente il fondatore della scuola paritaria ‘Loviss’ Salvatore Iorio: "Cerchiamo di confezionare programmi su misura per ragazzi che intraprendono carriere sportive così da essere ugualmente preparati dal punto di vista didattico". Collegati da remoto, Renato De Marco di ‘Vedrai’ che sviluppa software di intelligenza artificiale funzionali anche ai dirigenti sportivi e Gabriele Zanardi di ‘Brain&Care’ che si occupa di stimolazione elettromagnetica. Per conto della ‘Casa Reale Holding spa’ il principe Emanuele Filiberto di Savoia ha concluso: "Il nostro progetto è sostenere le squadre localii. Lo abbiamo fatto creando accademie sportive a Torre Annunziata. Se possibile alla Fermana? Vedremo, Fermo è una città che ti fa innamorare".
Gaia Capponi