Ascoli, 21 aprile 2024 – La pioggia e il freddo non hanno fermato la rituale cerimonia del taglio del nastro della 20° edizione di Fritto Misto. Tra una frittura e l’altra e con il rituale taglio del nastro, Fritto Misto ha raggiunto il traguardo delle venti edizioni. E’ passato tanto tempo da quando Ascoli ospitò la prima edizione nel 2005 di uno dei primi festival del cibo di strada a livello nazionale, proponendo un progetto di turismo esperienziale che continua a dare significativi risultati in termini di presenze. La ventesima edizione del festival ha preso il via ieri nella consueta cornice di Piazza Arringo e terminerà domenica prossima 28 aprile. Il nuovo claim ‘Che fritto c’era Benedetta Primavera!’ vuole celebrare uno degli aspetti più importanti di ‘Fritto Misto’, ovvero la collocazione temporale nel ponte del 25 aprile, il primo lungo ponte che arriva dopo l’inverno e che ci proietta verso l’estate.
Il format della 20° edizione di ‘Fritto Misto’, ideata e curata da Tuber Communications, ricalca quello degli anni passati con la presenza in Piazza Arringo di 30 cuochi che si alterneranno nell’arco della durata dell’evento. Le fritture tradizionali italiane ci sono tutte: dall’oliva ascolana al formaggio fritto abruzzese, dagli arancini siciliani al cuoppo di terra napoletano, dallo gnocco fritto emiliano alla pizza fritta, dal baccalà romanesco alla frittura di paranza tipica dell’Adriatico.
Significativa la presenza di alcune fritture internazionali che daranno un tocco esotico a questa grande manifestazione che celebra uno dei cibi più gustosi in assoluto: le empanadas argentine, il tacos messicano, i nachos peruani, i churros spagnoli, gli involtini primavera cinesi, il mitico fish e chip britannico. Tra le novità più interessati uno stand dei famosi dolci napoletani: dalla ‘graffa’ alla ‘bomba farcita’, dalla ‘sfogliatella’ alla ‘frolla ripiena di ricotta’. Fritto sì ma come sempre anche grande attenzione verso l’ambiente visto che ancora una volta, per il quarto anno consecutivo Fritto Misto è un evento completamente plastic free: una scelta verso la sostenibilità di cui l’organizzazione va giustamente orgogliosa. L’inaugurazione alla presenza del sindaco Marco Fioravanti, dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini, di quello comunale Monia Vallesi, del presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani e di Stefano Greco della Tuber Communications si è dato il via alla kermesse che già da oggi dovrebbe godere di una bella giornata di sole.