Offida, 21 gennaio 2023 – Come da tradizione il 17 gennaio ha preso il via il Carnevale storico di Offida, che terminerà il mercoledì delle Ceneri. Accesa la ‘fochera’ di Sant’Antonio in Piazza del Popolo si è accesa la festa.
Ad Offida il Carnevale è coinvolgente, una festa popolare dove le congreghe (foto Agusto Otticapapa) e i mascherati sono le forze vitali e istintive che dominano ogni cosa. Dopo due anni di stop, a causa del Covid, Offida riparte e lo fa in grande stile, come sua abitudine.
Nel giorno di Sant’Antonio le congreghe, che hanno un ruolo fondamentale nel Carnevale, sono uscite e la cittadina si è rimpossessata del clima di festa e delle sue vecchie tradizioni. Tante sono le congreghe; del Ciorpento, della Mangusta, delle Rondinelle, dei Tirolesi, della Ptona, degli Orsi, de Lu pà co l’olio, della Ciuvetta, del Gancio, della Gabbia, dell’Allegra nobiltà e dei Cappucci rossi e tantissimi sono i suoi sostenitori.
I partecipanti con abiti tipici, muniti di stendardi animano la città, preparano alla festa che caratterizzerà i giorni a venire. La baldoria esplode in ogni dove, estemporanea, coinvolgente, trascinando dietro di sé allegria e divertimento. Iniziano il giro della cittadina a ritmo di musica sempre più incalzante con loro arrivano grandi e piccoli.
Offida è pronta, fervono i preparativi per la consegna delle chiavi, nella mattina del Giovedì grasso, le congreghe riceveranno in consegna, dal sindaco Luigi Massa, le chiavi della città e, da quel momento, simbolicamente Offida è nelle loro mani, tutti i ruoli verranno rovesciati. Tutto viene capovolto, tutto cambia: si è o non si è? Poco importante, fondamentale per quei giorni sarà divertirsi. Il calendario prevede iniziative fino ai giorni clou del carnevale offidano che coincidono con il Bove Finto di venerdì 17 febbraio, quando la città si colorerà di rosso e di bianco.
Il centro storico diventerà teatro della corsa del bove finto che circolerà nelle vie fino a raggiungere la piazza. Lì una folla, mascherata con il guazzarò, attenderà l’arrivo provocando il bove e scappando. Rincorse, urla, schiamazzi faranno somigliare Offida ad una vera e propria corrida. Il martedì grasso l’appuntamento sarà con la fantasmagorica sfilata dei V’lurd in un clima di grande emozione.
La mancanza delle feste in questi anni è stata vissuta con molta difficoltà, il Carnevale è infatti insito nella cultura offidana. Gli offidani si godono la festa in attesa dell’edizione del 2024, che sarà la 500/a, ricordando infine che le maschere offidane, Lu Guazzarò e la M’ntura, sono state inserite nel circuito dell’associazione Maschere Storiche italiane.