
Claudio Sciara ha vinto la 34esima edizione di "Cabaret amore mio!"
Grottammare (Ascoli), 8 maggio 2018 – Claudio Sciara (FOTO) è il vincitore della 34esima edizione di “Cabaret, amoremio!”. Il festival nazionale dell’umorismo ha premiato il cabarettista di origini marchigiane per la sua originalità e ricerca. “Originale è la cosa più bella che mi potevano dire – ha commentato Sciara -. La mia originalità, forse, è dettata dal mio percorso di vita, che reputo diverso da tutto e da tutti, e da esperienze che mi hanno portato a scrivere sulle cose reali. Nei miei monologhi racconto la mia vita e quindi più originali di così non si può. Le battute che faccio le prendo un po’ dalla realtà un po’ dalla fantasia, dalle persone che incontro, e tutto ciò che mi fa ridere lo metto sul palco”. La proclamazione è avvenuta sabato al teatro delle Energie. A pronunciare il nome del vincitore, il presidente di giuria Enrico Beruschi. “La giuria, prima di esprimere il verdetto finale, vuole sottolineare l’alta qualità dei concorrenti. Il lavoro dei giurati, di conseguenza, ha cercato di individuare glia spetti di originalità e di ricerca nelle varie esibizioni. E allora, la scelta è caduta….La scelta è caduta, ma non si è fatta niente, su Claudio Sciara” ha così ironizzato il noto comico milanese nel corso delle lettura della motivazione. Romano di origini marchigiane, il cabarettista Sciara si è formato alla scuola di scrittura comica Makkekomico della Capitale, frequentata da grandi nomi del cabaret italiano come Sergio Viglianese e Oscar Biglia. “Grazie a tutti – ha detto emozionato -, alla giuria e all’organizzazione perché comunque il grosso del lavoro lo fanno loro. Noi facciamo un lavoro duro perché comunque salire sul palco e far ridere è dura e dopo tanti anni arriva qualcosa anche per me. Sono molto legato a questa regione perché i miei nonni sono nelle Marche, mio padre è marchigiano (Natale, scrittore e poeta di Jesi, ndr) e ho deciso in questi giorni di rimanere qualche giorno per godermi questo posto. Ho vinto un premio e lo dedico alla scuola Makkekomico di Roma, dove io ho iniziato questa avventura, un luogo dove ci si incontra, si provano i testi e ci si riunisce tutte le settimane, quindi ringrazio anche loro”. Il vincitore ha reso omaggio anche al pubblico in sala per i tanti applausi “che sicuramente avranno fatto la loro parte in questa scelta”, senza dimenticare i compagni di finale, “ringrazio tutti i comici che sono qui perché comunque io ci sono passato con altre avventure e andare a casa senza nulla è dura” ha detto rivolgendosi ai giovani cabarettisti Annalisa Cordone, Niccolò Falcone, Marco Giannini, Stefania Pellegrino, Omar Pirovano e Francesca Puglisi. La targa della vittoria e l’assegno da mille euro messi in palio dall’amministrazione comunale sono stati consegnati dal sindaco Enrico Piergallini, affiancato sul palco dal consigliere delegato al Turismo, Simone Splendiani. “La partecipazione del pubblico ha dimostrato la vitalità del concorso – ha affermato il sindaco Enrico Piergallini -. La sperimentazione di quest’anno, che divide il concorso dalla consegna del Premio alla carriera Arancia d’oro, sarà utile per ragionare nuovamente su Festival ed eventualmente aggiornare la formula per gli anni che lo attendono”. Il prossimo appuntamento clou si terrà nel mese di agosto, per la consegna del Premio alla Carriera Arancia d’oro a Renzo Arbore. Il noto show man si esibirà a Grottammare il 5 agosto assieme all’Orchestra Italiana (info e prevendite sui circuiti Ticketone e Ciaotickets).