Pesaro, 9 settembre 2019 - "Siamo in debito con la fortuna», dicono un po’ sconsolati i dirigenti della Carpegna Prosciutto: la squadra perde per un mese, se tutto va bene, il giocatore Paul Eboua. Perché dopo il pasticcio del pivot Blair, arrivato e poi ripartito, ecco che un incidente stradale mette ko la giovane aletta presa dalla formazione biancorossa nel corso dell’estate dalla Stella Azzurra di Roma.
Ed è andata bene come è andata per Eboua. Il giocatotore stava rientrando nella sua abitazione in viale Trieste, proprio davanti al ristorante La Botte. Era in macchina con due compagni di squadra, tutti di ritorno da Trento: arrivato a destinazione, dopo il parcheggio, ha aperto la portiera per scendere. Non ha fatto in tempo ad appoggiare il piede sull’asfalto che un’auto guidata da una giovane donna ha preso in pieno lo sportello: insomma è scappato fuori un ‘panino’ con il ginocchio del giocatore, schiacciato tra la portiera e la carrozzeria dell’auto. Per fortuna, ha detto chi era presente, che la donna non andava affatto forte, altrimenti l’infortunio sarebbe stato ben più grave.
Comunque Eboua ha riportato una distrazione del primo e secondo collaterale mediale del ginocchio destro. Questo stando ai riscontri che sono stati effettuati immediatamente dallo staff medico della società, Raul Zini e Massimo Mancino. Oggi il giocatore – che va detto ha una muscolatura fuori dal comune –, verrà sottoposto ad ulteriori esami. Se non emergono ulteriori complicazioni i tempi di recupero sono stati ipotizzati intorno ad un mese. Il che vuol dire che la squadra dovrà fare a meno del suo apporto per le prime quattro gare di inizio campionato. Nella sostanza salta le prime e più delicate gare: l’impatto forte con il campionato visto che la Carpegna Prosciutto apre in casa con la Fortitudo di Bologna, quindi viaggia a Sassari, in casa dei campioni d’italia, dopodiché affronterà alla Vitrifrigo Arena la Virtus Bologna: pronti, attenti, via ed è subito sangue e arena.
Non è titolare Eboua, ma in queste prime uscite di campionato è andato in crescendo e Perego lo ha comunque sempre schierato. Un crescendo, quello di Eboua, perché nell’ultimo match disputato al torneo di Trento, contro Reggio Emilia, questa aletta di colore ha avuto un impatto molto forte sul match, producendo canestri e concedendo con la sua presenza in campo, due spettacolari stoppate. Non una situazione tecnico-tattica che ‘salta per aria’, ma Eboua era sicuramente meglio averlo in campo che in tribuna a guardare i compagni.