Il mondo, per un attimo (peccato solo un attimo) si ferma: l’osservatorio mette a fuoco la donna- violentata nello spirito e nel corpo. Affermare che nella cultura dei nostri giorni c’è parità tra uomo e donna è negare la realtà...è tradire la verità. Quante donne “schiave” oggi? Schiave perché nell’ambito domestico ancora è presente un tacito autoritarismo, soffocando il diritto della libertà di pensiero, di azione, di religione, di personalismo creativo. E non mi fermo a donne europee nel matrimonio o nel contratto di un legame ipotecato da tradizioni religiose. E’ bene ricordare quante donne subiscono angherie per amore dei figli o assenza economica. Ritorniamo a generazioni del passato ma ancora presenti. Il poeta Tagore: “Amico, dona quello che riceverai nella vita senza chiedere e senza sapere: quel dono è tuo”. La presenza di ogni donna è "un dono" all’umanità e alla storia. La donna resta la più bella invenzione del Creatore. Violenza alle donne: Palermo e tanti anni sono passati...una giovane donna, con due bambini, venne da me (e poi più volte) terrorizzata perché il marito l’obbligava a dormire con la rivoltella sotto il cuscino. Reggio Emilia: una giovane ragazza, tornando da scuola, viene stuprata nei giardini vicino al teatro Valli...il padre era disperato e stringeva un coltello tra le mani. E che cosa dire degli ematomi sulla pelle di tante donne? E delle donne che oggi rischiano la vita e vengono umiliate? Don Franco Ranza
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