Papa Francesco, ancora problemi al ginocchio. Rinviato viaggio in Africa

La visita nella Repubblica democratica del Congo e in Sud Sudan era in programma dal 2 al 7 luglio

Città del Vaticano, 10 giugno 2022 - Papa Francesco posticipa il viaggio in Africa a causa dei problemi al ginocchio destro che da tempo lo affliggono. "Accogliendo la richiesta dei medici, e per non vanificare i risultati delle terapie al ginocchio tuttora in corso, il Santo Padre con rammarico si vede costretto a posticipare il viaggio apostolico nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan previsto dal 2 al 7 luglio, a nuova data da definire", fa sapere infatti il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni. 

Papa Francesco riceve Ursula von del Leyen in Vaticano (Ansa)
Papa Francesco riceve Ursula von del Leyen in Vaticano (Ansa)

Le terapie che Bergoglio sta seguendo per la gonalgia sono infiltrazioni, fisioterapia e soprattutto messa a riposo del ginocchio con l'uso della sedia a rotelle. "Con uno sforzo eccessivo rischia di tornare alla situazione precedente ai miglioramenti e soprattutto rischia di non raggiungerli più", chiarisce ancora il Vaticano. 

Da settimane il Pontefice, che oggi ha ricevuto Ursula von der Leyen e si è pronunciato contro l'utero in affitto ("pratica inumana"), si presenta in pubblico con la carrozzina proprio per non affaticare la gamba. Una condizione di sofferenza che ha alimentato le voci di possibili dimissioni, finite addirittura sul Washington Post. Una possibilità visto anche il precedente di Benedetto XVI nel 2013, ma che al momento non sembra trovare alcun fondamento se si esclude una battuta dello stesso Bergoglio. "Piuttosto che operarmi mi dimetto", ha detto in privato ai vescovi italiani.

Dal Vaticano hanno già liquidato velocemente queste voci di dimissioni, che tra l'altro sono diventate cicliche: più forti di oggi erano un anno fa, quando il Papa fu ricoverato per l'intervento al colon. Fu lo stesso pontefice a dire successivamente in un'intervista: "Non mi è passato neanche per la testa".

Tornando al viaggio in Africa c'è la possibilità che slitti di un anno se non si trova una finestra prima di novembre, mese dal quale le condizioni atmosferiche lo renderebbero difficle. Al momento non ci sono invece comunicazioni sul viaggio in Canada che il Papa dovrebbe effettuare dal 24 al 30 luglio.