Quali sono i Paesi che inquinano di più? Fra il G20 di Roma, in cui i grandi del pianeta hanno trovato un accordo su un tetto al riscaldamento, senza però fissare una data limite per il raggiungimento dell'obiettivo ma limitandosi a indicare un generico "metà secolo", e la Cop 26 di Glasgow, conferenza mondiale sul clima in partenza oggi, in cui dovrebbero essere fissati ulteriori obiettivi per migliorare lo stato di salute del globo, può essere opportuno dare un'occhiata alla "classifica" dei Paesi del mondo per quantità di Co2 liberata nell'aria.
E se la graduatoria per tonnellate complessive emesse riserva poche sorprese, più interessante può essere dare un'occhiata alla classifica per emissioni pro capite.
La classifica generale
Secondo i dati contenuti sul sito "Our world in data", che raccoglie numerose statistiche su ambiente, economia e demografia, fra le altre cose, in testa alla classifica delle emissioni complessive c'è la Cina, con 9.838.754.028 tonnellate di Co2 emessa nell'aria (dato che unisce le emissioni dirette a quelle "indirette", per esempio quelle frutto di pratiche di deforestazione o quelle che arrivano dall'esportazione di combustibili fossili).
Dietro la Cina si piazza quello che è considerato, attualmente, il suo rivale principale nel nuovo schema bipolare mondiale, ovvero gli Stati Uniti, il cui presidente Joe Biden non ha fatto mancare, negli ultimi tempi, numerose critiche al Dragone sul fronte cambiamento climatico e inquinamento. Ebbene, gli Usa, restano i secondi peggiori inquinatori al mondo, con 5.269.529.513 tonnellate di Co2 emessa nell'aria (ma per emissioni dovute alla sola attività umana nel 2004 gli Stati Uniti erano ancora prima, davanti a Cina e Russia).
Sul terzo gradino del podio c'è l'India, altro Paese in crescita economica, con 2.466.765.373 tonnellate di Co2 emesse nell'aria. Seguono Russia (1.692.794.839 tonnellate), il Giappone (1.205.061.178), la Germania (799.373.210), l'Iran (672.312.342), l'Arabia Saudita 635.011.087, la Corea del Sud (616.096.686) e il Canada (572.782.585) per restare alle prime dieci. L'Italia è al diciannovesimo posto con 355.454.172 tonnellate di Co2 emesse nell'aria ogni anno
La classifica pro capite
Il quadro cambia se si guarda la classifica di emissioni pro capite. A occupare i primi posti in questa classifica sono i paesi arabi, con gli Stati Uniti a "bussare" alla porta della top ten e i nuovi grandi inquinatori come Cina e India più dietro. I dati arrivano da un altro sito che raccoglie statistiche sul globo, data.worldbank.org, elaborati sulla base delle cifre fornite da Climate data explorer.
A guidare la classifica di emissioni pro capite è il Qatar, il Paese in cui si svolgeranno i Mondiali del 2022. Per ogni abitante dell'emirato che si affaccia sul Golfo Persico vengono liberate nell'aria 32,4 tonnellate metriche di Co2 (1 tonnellata metrica è equivalente a 1,102311 tonnellate). Sul podio ci sono altri Stati governati dai petrolieri. Il Kuwait con 21,6 tonnellate metriche a persona l'anno e gli Emirati Arabi Uniti con 20,8 tonnellate metriche a persona. Poi il Bahrain (19.6 tonnellate metriche), il sultanato del Brunei (16,6) e l'isola di Palau (16,2). Primo stato americano è il Canada (15,5) alla pari con l'Australia (15,5).
La prima nazione europea a comparire in graduatoria è il Lussemburgo (15,3). Chiude la top ten l'Arabia Saudita, sempre con 15,3, immediatamente tallonata, all'undicesimo posto, dagli Stati Uniti (15,2). L'Italia è 61esima con 5,4 tonnellate metriche prodotte a persona. E Cina e India, finite spesso sul banco degli imputati negli ultimi tempi? La Cina è al 38° posto, con 7,4 tonnellate metriche a persona, circa la metà degli Usa. L'India è addirittura 128esima, con 1,8 tonnellate metriche liberate nell'aria a persona.